La commissione P2 ascolta la segretaria di Gelli Di Ceruti nessuna traccia

La commissione P2 ascolta la segretaria di Gelli Di Ceruti nessuna traccia Le riunioni riprendono questa mattina La commissione P2 ascolta la segretaria di Gelli Di Ceruti nessuna traccia ROMA — La Commissione parlamentare d'inchiesta sulla Loggia P2 torna a riunirsi questa mattina. Il calendario, secondo quanto comunicato dal presidente Tina Anselmi, prevede l'interrogatorio di Carla Venturi Giannini (segretaria di Licio Gelli). di Enrico Frittoli e Renzo Antonucci (due esponenti del Comitato Montecarlo, la superloggia estera legata alla P2). di Marco Ceruti (l'affarista toscano, intimo di Gelli. proprietario del Doney di Firenze). E'scontala, tuttavia, una variazione al programma. Ceruti, che già si doveva presentare venerdì scorso, è ancora irreperibile. Ma non sarà soltanto Ceruti a modificare i lavori della Commissione P2. Sono previsti seguiti alla lettera ricevuta — per conoscenza — dal procuratore generale di Roma, Franz Sesti, e al comunicato stampa del procuratore capo. Achille Gallucci. Una lettera e un comunicato che hanno rilanciato una polemica già nota: quella che ojtpone la Commissione P2 all'operato della procura della Repubblica e dell'Ufficio istruzione di Roma. Secondo iparlamentari la magistratura, oltre a lasciare un po' perplessi per la scarsa collaborazione, avrebbe anche omesso alcuni accertamenti su indizi raccolti. Il procuratore Gallucci. proprio a due anni esatti dalla sua nomina a capo del più delicato e criticato ufficio del Palazzo di Giustizia di Roma, sabato mattina aveva cercato di ris]>ondere ai sospetti. «Le notizie recentemente diramate da alcuni organi d'informazione, secondo cui avremmo prestato scarsa collaborazione alla Commissione parlamentare d'inchiesta sulla Loggia massonica P2 — cosi ha scritto Gallucci — sono, in tutto, prive di fondamento, avendo gli uffici competenti adempiuto compiutamente e tempestivamente, nei termini di legge, all'obbligo d'informare la Commissione». La questione che più sembra dividere la Commissione parlamentare dal procuratore capo Gallucci, nonostante l'interttcnto del procuratore generale Sesti, pare quella che fa riferimento proprio a quel Marco Ceruti che non si vuol presentare a San Maculo e che. però, è stato interrogato per due volte al Palazzo di Giustizia. Ceruti, a quanto risulta dagli atti in possesso della Commissione P2, avrebbe ricevuto svariali miliardi da Gelli, tersati su un conto dell'Unione delle Banche Svizzere. Versamenti sosjietti, perché avrebbero potuto favorire il rilascio anticipato del passaporto per Roberto Calvi.

Luoghi citati: Firenze, Montecarlo, Roma