La Stampa - Consultazione Archivio

Per treni, aerei e traghetti resta il pericolo di scioperi Il periodo più «caldo» sarà quello del rientro Per treni, aerei e traghetti resta il pericolo di scioperi DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — Garantita la . pa¬ ce sindacale», rispettata l'au-' toregolamentazione del diritto di sciopero nel mese di agosto: con queste nette assicurazioni dei sindacati gli italiani (e non) si preparano agli spostamenti. Ma la situazione non è cosi rosea: soprattutto per chi ha scelto le isole come meta delle proprie vacanze, si prospettano disagi verso la fine del mese. L'incontro di giovedì tra i sindacati dei lavoratori portuali e il ministro della Marina mercantile, Calogero Mannino, non ha dato esiti positivi. I sindacati, anzi, nel definire «grave e inconcludente» il comportamento del ministro, hanno comunicato un primo calendario di azioni di lotta a sostegno della vertenza. E' stata decisa la sospensione del lavoro festivo, domenicale e dello straordinario; dal 5 al 12 agosto e dal 20 al 30 dello stesso mese saranno attuate 12 ore di sciopero articolato a livello comprensoriale e delle attività portuali (ormeggi, carico e scarico merci e cosi via. nello stesso periodo le operazioni di ormeggio delle navi nei porti subiranno ritardi di due ore.- Il rischio che gli stipendi del mese di agosto non vengano regolarmente distribuiti ai-lavoratori portuali mette in serio pericolo il funzionamento dei traghetti che assicurano i collegamenti con le isole. Anche la situazione dei trasporti ferroviari non appare del tutto tranquilla: mentre è attesa per martedì la discussione della riforma delle Ferrovie dello Stato, presso la prima commissione parlamentare della Camera, i capitreno aderenti alla Usfl— Cisnal hanno proclamato uno sciopero a oltranza dal 2 agosto. Preoccupazioni anche per il trasporto aereo: l'incontro previsto per lunedi per la definizione del contratto integrativo del dipendenti Alitalia, Ati, Aermedlterranea e Società Aeroporti di Roma non si apre sotto i migliori au spici.