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Si chiamerà « Cds » il partito di Suarez Si chiamerà « Cds » il partito di Suarez MADRID — Uscito per motivi ideologici dall'Unione di sentro democratico (Ucd), l'ex primo ministro spagnolo Adolfo Suarez ha dato vita a un nuovo partito: il «Centro democratico e sociale» (Cds) che probabilmente occuperà una posizione di centro-sinistra. Suarez annuncerà ufficialmente 1 programmi e gli orientamenti politici del Cds domani. La costituzione del Cds rappresenta l'ultimo atto della crisi che ha investito l'Ucd. Suarez, che ne era il fondatore, aveva finito per occupare una posizione di secondo piano dopo che lasciò, nel febbraio dell'anno scorso, la presidenza del Consiglio a Leopoldo Calvo Sotelo. Nell'occasione rinunciò anche alla presidenza dell'Ucd, ma le dimis¬ sioni formali dal partito sono avvenute soltanto mercoledì. Nel frattempo l'ex premier è andato assumendo un atteggiamento sempre più critico nei confronti del suo successore, tanto da ritenerlo responsabile di aver spinto l'Ucd troppo a destra. Tre settimane fa Suarez ha cercato di scalzare Calvo Sotelo dal vertice dell'Ucd. Questi ha però neutralizzato la mossa, rinunciando alla presidenza del partito a favore di Landelino Lavilla, presidente della Camera. Quest'ultimo ha già provveduto a rinnovare i quadri direttivi. Ritenendo che in seno all'Ucd non vi fosse più posto per lui, Suarez ha allora rassegnato contemporaneamente le dimissioni dal partito di governo e dalla Camera.