La Stampa - Consultazione Archivio

Pretoria condanna i mercenari dell'assalto alle Seychelles Pretoria condanna i mercenari dell'assalto alle Seychelles PIETERMARITZBURG (Sud Africa) — Il colonnello Mike Hoare e i suoi mercenari, che si servirono di un aereo di linea indiano per fuggire dalle Seychelles lo scorso novembre, sono stati condannati a lunghe pene detentive per pirateria aerea. Il colonnello, meglio noto come «Mike il pazzo», è stato condannato a vent'anni, ma ne dovrà trascorrere in carcere solo dieci. Tullio Moneta, un sudafricano di 42 anni, di origine italiana, che faceva parte del gruppo che intendeva provocare un colpo di Stato alle Seychelles, è stato condannato a dieci anni, di cui cinque sospesi. Gli altri mercenari, che furono scoperti con le armi nei bagagli all'arrivo in aereo alle Seychelles, sono stati condannati a pene da sei mesi a cinque anni di carcere effettivo, principalmente per aver messo a repentaglio la vita dei passeggeri e dell'equipaggio dell'aereo indiano e per aver attentato alla sicurezza dell'aeroporto delle Seychelles. Il braccio destro del capomercenari, l'inglese Peter Duf fy, è stato condannato a 15 anni per varie imputazioni, ma dovrà scontarne solo cinque. Il giudizio sull'impresa delle Seychelles, che intendeva rovesciare il presidente socialista, Albert René, è considerato esemplare, dal momento che si era pensato che 11 governo di Pretoria appoggiasse l'operazione. Il colonnello Hoare, un Irlandese di 63 anni famoso per le sue imprese nel Congo del 1964-65, invocando la clemenza della corte ha giustificato il ricorso all'aereo Indiano per allontanarsi dalle Seychelles come un dovere, per mettere in salvo gli uomini di cui aveva la responsabilità. Al momento in cui doveva essere data lettura della condanna, Duffy si è alzato, si è aggiustato la giubba e si è messo sull'attenti guardando il giudice negli occhi La moglie, in piedi fra il pubblico, piangeva. Solo uno dei 34 mercenari di Hoare è stato assolto, l'americano Charles Dukes di 25 anni. Perito nella sparatoria che aveva fatto seguito alia scoperta delle armi all'aeroporto delle Seychelles, era stato portato via dai compagni in stato di incoscienza e non poteva avere alcuna responsabilità ne) dirottamento dell'aereo indiano.