Royal Ballet a Venezia (e a Roma dopo 17 anni)

Royal Ballet a Venezia (e a Roma dopo 17 anni) Il complesso inglese sarà domani sera alla Fenice Royal Ballet a Venezia (e a Roma dopo 17 anni) LONDRA — Il Royal Ballet, una delle più importanti compagnie di balletto del mondo, è partito da Londra per la sua tournée in Italia: da domani al 1" agosto sarà alla Fenice di Venezia; dal 4 al 9 agosto alle Terme di Caracalla, a Roma: tappa eccezionale, la prima dopo 17 anni di assenza. La compagnia darà uno spettacolo unico: Romeo e Giulietta, di Prokofiev in una famosa coreografia molto acclamata in patria, con ballerini quali Michael Coleman, Lesley Collier, Laura Connor, Anthony Dowell, Wendy Ellis, Merle Park, Michael Somes. Al ritorno a casa, il Royal si preparerà alla grande novità della stagione '82-'83: una nuova coreografia di Rudolf Nureyev dalla Tempesta di Shakespeare, su musica di Ciaikovsky: in questo balletto Nureyev si alternerà come solista con Anthony Dowell nella parte di Prospero: debutto il 2 dicembre al Covent Garden. Nel cartellone del grande balletto vi sono tuttavia altri notevoli appuntamenti: il famoso coreografo Kenneth Macmillan ha creato un Requiem per il marzo '83. Nureyev sarà anche solista in altri balletti: Apollo, La Bayadère. Quattro pezzi di Shumann, l'ormai classica Giselle, Il figliol prodigo, Raymonda. Un'altra star del balletto, Antoinette Sibley, apparirà quest'anno ne L'invito al viaggio. Tra gli altri solisti vi saranno Stepfien Beagley, Fiona Chadwick, Anthony Dowson, Rosalind Eyre, Ashley Page, Pippa Wylde; tra i ballerinistar, Anthony Dowell, Lesley Collier, Wayne Eagling, Wen dy Ellis, Monica Mason, Merle Park. Brian Shaw, Wayne Sleep, David Wall, insomma, i nomi più famosi Che cosa balleranno tutti questi fuoriclasse? Oltre ai grandi classici, come La bella addormentata, La fille mal gardée e Cenerentola, ritroviamo Un mese in campagna tratto dal romanzo di Turgeniev, Orfeo, La fine della giornata. Poi la compagnia del Royal Ballet se ne andrà d{ nuovo per il mondo; prima a New York, in seguito in una tournée di ben otto settimanéin Estremo Oriente , visitando non solo il Giappone, la Corea e Hong Kong, ma anche la Cina, per la prima volta nella sua storia. g-, s.