Sempre grave l'indebitamento polacco In 6 mesi inflazione del 104 per cento

Sempre grave l'indebitamento polacco In 6 mesi inflazione del 104 per cento Resi noti i dati ufficiali: cala la produzione di foraggi e quella industriale Sempre grave l'indebitamento polacco In 6 mesi inflazione del 104 per cento VARSAVIA — L'indebitamento della Polonia nei confronti dei Paesi capitalisti, alla fine di giugno, è di 24,5 miliardi di dollari (alla fine del 1981 era di 25,5 miliardi, ma la diminuzione apparente risulta dal cambiamento dei corsi delle monete occidentali rispetto al dollaro) e di 3 miliardi di rubli nei confronti dei Paesi socialisti. Lo ha annunciato l'ufficio centrale di statistica. Il comunicato dà Inoltre cifre dalle quali risulta che permane la situazione di estrema difficoltà dell'economia polacca «a causa della diminuzione della produzione che è cominciata nel 1980 e 1981 nonché in seguito alle difficol- tà finanziarie e di importazioni di materie prime». La responsaoilità principale per il protrarsi della crisi è data alle sanzioni economiche degli Usa e dei Paesi occidentali. La cifra più preoccupante è la diminuzione del 45 per cento (rispetto ai primi sei mesi dell'anno passato) della vendita dei foraggi. Ma si sottolinea anche la -profonda caduta» del commercio con l'Occidente perché le esportazioni polacche sono diminuite del 9,6 per cento (nei primi sei mesi di quest'anno) e le importazioni del 42,3 per cento. Nell'industria permangono i risultati positivi dell'estrazione del carbone (più 16 per cento) e del rame (più 3.9 per cento) mentre è aumentata anche la produzione di macchine e utensili agricoli (24.8 per cento) e di trattori (4,8 per cento). Le note dolenti vengono dalle altre cifre della produzione industriale: meno 28,9 per cento nella produzione di vetture, meno 21,1 della produzione di camion e meno 32,7 nella fabbricazione di televisori. Nell'Industria alimentare si ha solo un leggero miglioramento nella produzione di burro e sigarette, che sono aumentate rispettivamente del 3,9 e del 4,5 per cento. Il comunicato dell'ufficio centrale di statistica fa inoltre presente che l'aumento del costo della vita è stato ricompensato solo In parte dal¬ l'aumento del reddito della società. Si sottolinea infatti che i salari medi, comprese le compensazioni, sono saliti del 45.4 per cento (9930 zloty, circa 160 mila lire), mentre il costo della vita è aumentato di circa il 104 percento. Infine il comunicato rende noto che la vendita dei generi alimentari, nei primi mesi del 1982, è diminuita del 15 per cento rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, quella degli alcolici del 32 per cento.

Luoghi citati: Polonia, Usa, Varsavia