Gli azzurri avanti nella spada di Mario Bianchini

Gli azzurri avanti nella spada I campionati mondiali di scherma a Roma si avviano verso la conclusione Gli azzurri avanti nella spada La nostra squadra ha sofferto nelle eliminatorie - Oggi, nei quarti, affronterà l'Urss ROMA — / campionati mondiali dì sellerina si avviano alla conclusione. Ieri si sono disputale le eliìninalorie della spuda a squadre, stasera è in programma la finale e poi calerà il sipario sulla manifestazione con la cerimonia di chiusura. La squadra azzurra si è qualificata per i quarti di finale ripresentando un Mazzoni in gran forma. Accanto al campione europeo, vincitore della Coppa del Mondo, ha confermalo il suo felice momento Stefano Bellone, clic due sere fa si piazzò quarto nella gara individuale sfiorando la medaglia di bronzo. Gli altri tre componenti la formazione italiana, Cuomo, Manzi e Ferro, si sono invece espressi al di sotto delle loro possibilità sollevando qualclie problema al commissario tecnico Fini. Infatti, dopo aver vinto agevolmente, secondo previsioni ampiamente scon¬ tate, contro Kuwait e Cina con lo stesso punteggio di 9-1, gli italiani hanno perso per 9-4 contro la Germania. Ma le perplessità maggiori so7io sorte nell'incontro con la Svezia. Pur vittoriosi per 7-4, i nostri spadisti sono apparsi piuttosto scaricati e imprecisi, rendendo un po' sofferta la qualificazione che speravano di ottenere più agevolmente. Per fortuna Mazzoni lux continuato a gareggiare su alti livelli aggiudicandosi 4 vittorie, mentre Bellone ne ha ottenute 2 e Manzi 1. Oggi, nei quarti, gli italiani si troveranno di fronte l'Urss che si è qualificata insienie con Unglieria, Romania, Svizzera, Polonia, Francia e Germania Federale. Ecco gli accop])iamenti: Italia - Urss; Ungheria - Romania; Svizzera - Polonia; Francia - Germania. Da questi incontri dovranno uscire le 4 squadre elle in serata si con¬ tenderanno la finale. In contrasto con le pessimistiche previsioni dei critici, Finì si è dichiarato abbastanza ottimista: «Contro l'Urss non slamo chiusi In partenza. Tutto sommato preferisco incontrare i sovietici con i quali quest'anno abbiamo tirato molto bene. Sarebbe stato più difficile, ad esempio, affrontare l'Ungheria». Il commissario tecnico è apparso ancora molto polemico verso gli arbitraggi. ..Ho notato una mancanza di preparazione veramente allarmante — ha dichiarato Fini con toni molto aspri — è un problema grave che va affrontato seriamente. Non voglio accampare scuse. Ma certi traguardi ci sono sfuggiti proprio per le sviste arbitrali. Speriamo che, almeno nell'ultima gara dei campionati, la nostra formazione non venga ancora danneggiata». Mario Bianchini

Persone citate: Bellone, Cuomo, Manzi, Mazzoni, Stefano Bellone