Bertoni e Sinudyne ora sono da scudetto

Bertoni e Sinudyne ora sono da scudetto Diramato il calendario della A di basket, cui Torino e Bologna si presenteranno rinforzate Bertoni e Sinudyne ora sono da scudetto Pochi giorni dopo la chiusura del mercato di metà luglio (restalo aperte soltanto le «liste» degli stranieri) il basket ha definito il calendario della prima fase della serie A '82-83, allargata a 32 squadre. Non è che la «battaglia dei cartellini» abbia modificato sostanzialmente i rapporti di forza ad alto livello: c'era parecchia gente pronta a sborsare quattrini ma non altrettanta disposta a privarsi dei «pezzi., migliori. Conseguenza Inevitabile: prezzi altissimi e mercato bloccato. In definitiva, fra le «grandi» dello scorso campionato, si sono rinforzate soltanto la Berloni (con i 208 centimetri di Vecchiato accanto ai confermati Wansley e Ford) e la Sinudyne, che affida la regia a Brunamonti spostando Frederick a guardia e offrendo al nuovo allenatore, l'italo-americano Bisacca, una formazione molto più organica di quella guidata l'anno scorso da Nikolic. Cantù, Milano e Pesaro non hanno invece variato i loro quadri fondamentali. I campioni d'Europa, col nuovo prestigioso abbinamento Ford il revival di Giancarlo Primo in panchina, sperano di poter confermare Flowers e di potenziarsi con un secondo americano ancor più redditizio di Kupec, passato in A2, a Bergamo, dove giocherà anche Jura. Il Billy campione d'Italia s'è limitato a far rientrare Dino Boselli dal prestito a Varese e punta tutte le sue risorse sull'ingaggio di un fuoriclasse Usa al posto del buon Ciancili. La Scavolini ha perso gli àutobus di Costa, Vecchiato e Brunamonti e non s'è certo rafforzata rinunciando a Bouie (finito poi in A2 a Reggio) per lo jugoslavo Jerkov, in omaggio alla coppia Skansi-Kicanovic. Fra le formazioni di media e piccola cilindrata, soltanto due movimenti che possono «spostare» i valori acquisiti: al Bancoroma di Valerio Bianchini è passato, da Brescia, Solfrinl; e sempre da Brescia, per lodo arbitrale, dopo un lungo bisticcio-pasticcio, è emigrato alla volta di Venezia (un miliardo a rate), il bimbone prodigio Ario Costa. Questo, almeno, uffi¬ cialmente: in realtà Costa non vuole saperne di lasciare il Cidnco e la vicenda avrà strascichi extra-sportivi. Intanto Salcs, a Brescia senza un solo pivot tesserato, e Nikolic, a Venezia con un solo rinforzo e tutto teorico, sfogliano la margherita. Altre novità alla rinfusa in Al: rientro di Colombo e Carraria alla Cagiva, che perde Dino Boselli; Serafini, Giampiero Savio e Dal Seno all'Honky; Gualco al Lattesole; Fabbricatore alla Bic Trieste ; Ferro, Pedretti e Daniele alla B. Nova Rieti vedova Bruna- monti. In A2: Cantamessl a Napoli, Spillare a Brindisi, Benatti e Solfrizzi a Rimini, Bechini a Siena, Cappelletti a Bergamo, Fossati, Lamperti, Ritossa a Udine con Massimo Mangano, Forti a Treviso. Tutto ancora per aria per quanto riguarda Invece gli stranieri: le novità sicure sono Wrlght al Bancoroma (per Hicks), Bradshow al Lattesole (per Starks), Dorsey e Hollins a Mestre (per Jura e Brown), oltre al suddetto Jerkov a Pesaro (per Bouie). In A2 approda, a Caserta, un altro jugoslavo, il diabolico «Mephisto» Slavnic, mentre a Napoli giocherà un vecchio eroe dell'Nba, Mix, e c'è una certa tendenza ai ripescaggi da parte delle sei neo-promosse, che hanno diritto ad ingaggiare gli americani lasciati liberi da altre società, g. men. • Per Guayaquil (campionati del mondo dal 29 luglio) partono oggi da Fiumicino gli atleti azzurri del nuoto, tuffi e nuoto sincronizzato. • Gran Premio d'Austria di motonautica per il mondiale F. 2 a Vienna con gli italiani Pennestrl, Fioretta, Panzer! e Poncina.