Antognoni dà il benvenuto alla Fiorentina

Antognoni dà il benvenuto alla Fiorentina Visita a sorpresa degli «spagnoli» alla squadra viola da ieri in raduno già con il pallone Antognoni dà il benvenuto alla Fiorentina Presenti anche Graziani e Massaro - De Sisti anticipa gli schemi di gioco - Il libero potrà attaccare, coperto da Pecci - Fra i nuovi giocatori, felicissimo, Patrizio Sala - Rimpianti per Vierchowod, Schachner costava troppo DAL NOSTRO CORRISPONDENTE FIRENZE — Parliti : ieri alle 18 i nuovi e i vecchi viola erano già in campo, nel loro ritiro del Ciocco, non lontano da Castelvecchio Pascoli, in Lucchesla. Non sono ancora al completo, perché gli «spagnoli- hanno ricevuto qualche giorno di vacanza in più, ma è significativo il fatto che alla presentazione della squadra, avvenuta ieri alle 13 in un albergo fiorentino, fossero presenti ugualmente Antognoni, Graziani e Massaro. Unici assenti, insomma, il portiere Galli che è in Sardegna, e Daniel Passarella, il cui arrivo è stato ritardato ancora di un giorno. Passarella è un .cara«erinò... -No, meglio, ha lo spirito dell' "audillo", del capo, del trascinatore». Ha fatto bene De Sistl a premettere: «A Barcellona ci siamo parlati due ore, quando andai su a vedere Argentina-Italia, e gli ho detto che a me, in questa squadra, serve un libero disposto a tutto, insomma che si adegui. Non un libero die attacchi sempre, non un libero che non esca mai dal guscio. Ci siamo capiti subito, con Daniel». Ma Passarella avrà, naturalmente, licenza di attaccare. Guai se non fosse cosi. E allora ecco che De Sisti anticipa i plani, e aggiunge che quando l'argentino scatterà, Eraldo Pecci dovrà a sua volta fermarsi per coprirgli le spalle, come nei film western. Sulla campagna-acquisti, De Sisti non è stato evasivo. Ha ammesso di rimpiangere «il russo», ossia Vierchowod, -ma non era nostro, era della Sampdoria, e non c'è stato niente da fare». Molta fiducia, questo è ovvio, per i nuovi arrivati, a cominciare da Celeste Pin, ex Perugia, -giocatore che l'anno scorso abbiamo seguito passo per passo e che perciò è una garanzia». E Schachner? Il vero rlm- pianto dei tifosi è il mancato ingaggio dell'attaccante austriaco del Cesena. -Il Cesena pensava di avere una gallina con le uova d'oro», ha commentato il presidente Pontello. Lo staff tecnico è rinnovato. Con De Sisti è rimasto, come preparatore dei portieri, suo cognato Ginulfl, ex numero 1 della Roma. Ma il «vice» non è più Biagioli. bensì Tobia, proveniente dall'Avellino. I giocatori nuovi, a parte l'attesissimo Passarella, sono Patrizio Sala, Bellini, Pin, Federico Rossi, Alessandro Bertoni. Tra i «ritorni» c'è quello, molto interessante, di Manzo (Sampdoria). Dice Sala: -Non potete immaginare lacinia gioia. Ritrow Pecci e Graziani, ritroverò i vecchi stimoli. Non pensavo di finire in una squadra così, sono felicissimo». Dice Bellini, ex cagliaritano -Nella stagione scorsa sono stato frenato da fastidi di carattere muscolare. Ora è tutto passato. Arrivo in umiltà in una formazione di campioni». C'era anche Daniel Bertoni, proveniente da Alicante, via Pisa. Solita faccia allegra, solite battute: -Per me Passarella sta vendendo tutto in Argentina per trasferirsi per sempre in Italia, dietro suggerimento di Sivori e mio.... si terrà soltanto una fattoria per quando sarà vecchio». Sono partiti in tredici per il raduno: portiere: Paradisi; difensori: Contratto, Ferroni, Cuccureddu, Pin, Rossi; centrocampisti: Miani, Pecci, Manzo, Sala, Bellini; attaccanti: Monelli, Alessandro Bertoni. Per quanto riguarda gli al tri, i quattro ..spagnoli» arri veranno al Ciocco, insieme ai due argentini, il giorno 28. In tutto, allora, i convocati saranno diciannove. Prima della partenza ha preso la parola il dottor Mario Pizziolo, azzurro del 1935 (e della famosa mediana viola Pizziolo - Bigogno - Pitto). Ha fatto gli auguri. g. m.

Luoghi citati: Argentina, Barcellona, Firenze, Italia, Perugia, Sardegna