Guerra aerea tra Iran e Iraq cala la pressione su Bassorah

Guerra aerea tra Iran e Iraq cala la pressione su Bassorah Colpiti obiettivi petroliferi, abbattuto un «Phantom» di Teheran Guerra aerea tra Iran e Iraq cala la pressione su Bassorah Teheran — Si intensificano i raid aerei tra Iran e Iraq mentre sembra diminuita la pressione delle forze di Teheran sul fronte di Bassorah. Ieri mattina, a quanto ha rilerito Radio Teheran, aerei iraniani hanno • ripetutamente colpito le installazioni petrolifere di Baghdad'. Qualche ora dopo e giunia la replica da parte irachena: Migdi Baghdad hanno bombardato il cai>oluogo della provincia petrolifera iraniana del Khuzistan, Ahwaz, inoltrandosi per un centinaio di chilomei ri in territorio nemico. E' la prima voHa. da molti mesi, che i «Phantom» iraniani compiono missioni sulla capitale irachena, distante circa 150 chilometri dal confine. Teheran sostiene che gli aerei iraniani, dopo aver «parzialmente distrutto- la. raffineria di Baghdad, sono tornati indenni alla base. Per Baghdad invece un aereo sarebbe staio abbattuto. Le prime notizie giunte da Ahwaz riferiscono ehe il bombardamento iracheno ha causalo ■ decine di morti e feriti Una cinquantina di abitazioni sono state gravemente danneggiate e a mezzogiorno di ieri erano stati est ratti dalle macerie i corpi di duci |jersone. 1 lenti, molti dei quali in gravi condizioni, sono una trentina. Continuano ad essere scarse e 1 rammentane le notizie che giungono dal Ironie di Bassorah. Ad una settimana dal lancio dell'-Operazione Ramadan,, che nelle intenzioni del regime islamico delVapatollah Khomeini avrebbe dovuto infliggere il -colpo di grazia, alle truppe del presidente iracheno Saddam Hussein, la situazione appare statica. I bollettini diffusi da Teheran si limitano a riferire che le lorze iraniane •resistono bravamente ai con trai tace In iracheni e consolidano le proprie posizioni in territorio nemico-. Di Ironie ad una resistenza irachena probabilmente superiore al previsto, gli iraniani segnano il passo e non sono riusciti finora ad attraversare lo Shatt-el-Arab e completare l'accerchiamento di Bassorah. Otiocen'tocinquanta militari iracheni, fatti prigionieri nei giorni scorsi sul fronte di Bassorah. sono stati trasleriti ieri a Teheran. Giornalisti e iotoreix>rlersono stati invitati ad assistere all'arrivo della tradotta nella stazione della capitale iraniana. In totale i prigionieri di guerra iracheni custoditi nei campi allestiti in diverse citta iraniane dovrebbero essere 43.000. I combattimenti sono conti nuali nella regione sud orien tale irachena fra le forze d'invasione iraniane e i difensori iracheni. Un comunicato di ramato dagli iracheni afferma che 1500 soldati iraniani sono stati uccisi e quattro carri armali distrutti nella giornata di martedì a Bassorah. Frattanto una rivista ira niana. Payam Enghelam, organo delle guardie della rivo luzione. attribuisce alle -squadre suicide- reclutate fra le loro file il successo della «Offensiva Ramadan». Queste squadre son formate da volontari della morte che dolio avere fatto testamento si lanciano sui campi minati, contro le munite dilese nemiche, ed ogni altro insormontabile ostacolo per spianare la strada ai mezzi corazzati e alla artiglieria. Sono armati di sole armi individuali e la percentuale di sopravvissuti fra costoro è minima. Sono slati battezzati -Khat-shekan.. ossia «coloro che in frangono le linee nemiche».

Persone citate: Khomeini, Phantom, Saddam Hussein