Piove, allagato iI Casertano Cedono le case: 600 evacuati

Piove, allagato iI Casertano Cedono le case: 600 evacuati I danni del maltempo a Santa Maria Capua Vetere Piove, allagato iI Casertano Cedono le case: 600 evacuati CASERTA — Allarme a Santa Maria Capua Vetere, nel Casertano: 600 persone — i componenti di 150 famiglie — hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni, per alcune voragini, che si sono spalancate poche ore dopo un violento temporale. I cedimenti del sottosuolo sarebbero stati provocati da infiltrazioni d'acqua. Si è reso necessario sgomberare nove edifici. Sul luogo sono accorsi I vigili del fuoco, tecnici del Comune, funzionari della protezione civile e della prefettura di Caserta. Sono stati messi a disposizione degli sfollati (fra cui molti bambini) un centinaio di roulottes. L'insediamento di emergenza è stato allestito sulla via di Capua, alla periferia della cittadina, in attesa di avere un quadro più completo della situazione nel prossimi giorni quando il sottosuolo Interessato al cedimento e a profonde voragini sarà accuratamente ispezionato e si potrà valutare nelle reali dimensioni la gravità del danni. Quello che preoccupa di più è il fatto che nuove voragini si stanno aprendo in altri punti della cittadina, con avvallamenti di strade e cortili. I timori che non si tratti di dissesti isolati alimentano le preoccupazioni degli amministratori. Nell'eventualità che 1 sospetti dovessero trovare conferma si dovrebbe sgombrare mezza città. La zona dove ha ceduto 11 sottosuolo è situata in via Avezzano e via Mazzocchi, la strada che da Aversa entra a Santa Maria Capua Vetere dove sorgono vecchie costruzioni a due o tre plani. GII edifici, già danneggiati dal terremoto, al¬ l'epoca non erano stati evacuati. •Sulle cause che avrebbero determinato il grave fenomeno di dissesto — dice Il capo dell'ufficio tecnico comunale ingegnere Ugo Corbino — non possiamo essere ancora precisi. Sappiamo, secondo le prime ricognizioni, che l'area colpita sarebbe intorno ai 25 mila metri quadrati, una zona molto estesa ma che potrebbe anche rivelarsi più ampia. Ha ceduto la volta di qualche caverna sottostante che potrebbe essere una vecchia cava di pozzolana, forse utilizzata come rifugio antiaereo». A dare un colpo definitivo ad un equilibrio già precario nel sottosuolo sarebbe stato un violento temporale abbattutosi la sera di lunedì sul Casertano: un acquazzone durato per oltre un'ora con un volume d'acqua eccezionale, a. 1.

Persone citate: Capua, Ugo Corbino

Luoghi citati: Aversa, Caserta, Santa Maria Capua Vetere