Il Papa a Varsavia solo in primavera Czyrek: «Ci aiuti » di Giuseppe Fedi

Il Papa a Varsavia solo in primavera Czyrek: «Ci aiuti » Il Papa a Varsavia solo in primavera Czyrek: «Ci aiuti » ROMA — E' durata esattamente un'ora e 10 minuti l'udienza del ministro degli Esteri polacco .lozef Czyrek dal Papa, Sul suo contenuto le fonti ufficiali vaticane mantengono il più stretto riserbo. «L'Osservatore Romano» e la Radio Vaticana, ma non la sala stampa, si sono limitati a pubblicare la notizia dell'avvenuta udienza. Tuttavia, da fonti bene informate si è appreso che i temi del colloquio, definito «positivo», sono stati le relazioni fra la Santa Sede e la Polonia, i rapporti fra Stato e Chiesa e in modo particolare 11 viaggio che il Papa compirà nella sua patria per il seicentesimo anniversario della Madonna di Jasna Gora. A questo proposito non è stata resa nota alcuna data, ma si dà per certo che essa sta stata concordata dalle due parti per la prossima primavera. Probabilmente sì conoscerà nei giorni prossimi dopo il ritorno in Polonia del primate polacco, mons. Josef Glemp. Secondo voci insistenti, il secondo viaggio papale in Polonia potrebbe avvenire a maggio. Prima di recarsi a Castel Gandolfo per l'udienza dal Papa il ministro Czyrek nella tarda mattinata era andato in Vaticano per un secondo incontro, dopo quello di ieri, con il segretario di Stato, cardinale Agostino Casaroli. In sostanza il ministro polacco avrebbe chiesto al Papa comprensione e collaborazione, in modo da favorire il processo di normalizzazione in corso in Polonia dopo la proclamazione dello stato di guerra, La liberalizzazione, avrebbe assicurato, andrà avanti, ma occorre tempo e gradualità. Anche con il ministro Colombo, Czyrek aveva insistito sulla necessità di favorire la normalizzazione, che è invece ostacolata, a suo dire, dalle sanzioni messe in atto contro Varsavia. (A pagina 2 il servizio di Giuseppe Fedi

Persone citate: Agostino Casaroli, Josef Glemp

Luoghi citati: Castel Gandolfo, Polonia, Roma, Varsavia