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Torna in libertà Volinia il br pentito che rivelò la prigione di Dozier Il giovane condannato a 2 anni Torna in libertà Volinia il br pentito che rivelò la prigione di Dozier PESCARA — Il brigatista pentito Ruggero Volina, 25 anni, che guidò i Nocs nell'appartamento di via Pindemonte 2 a Padova, dove era tenuto sequestrato il generale James Lee Dozier, è stato messo in libertà provvisoria. Il provvedimento è arrivato sei mesi dopo l'arresto del br e il blitz nella prigione del popolo. Il 28 gennaio scorso gli uomini della polizia riuscirono, grazie alla confessione di Volina, a liberare il generale americano e arrestare i suoi carcerieri: Antonio Savasta Emilia Libera, Giovanni Ciucci, Emanuela Frascella e Cesare Di Lenardo. Il provvedimento è stato disposto dal tribunale che aveva processato il giovane nel marzo scorso (il Br venne condannato a 2 anni e 2 mesi). Con Volinia è stata liberata anche la sua fidanzata Elisabetta Arcangeli. La liberazione di Volinia, sarebbe avvenuta qualphe giorno fa. Secondò quanto si è appreso, l'ex brigatista e la fidanzata sarebbero stati fatti uscire dal carcere a bordo di un'-Alfetta» blindata per destinazione ignota. I due non sono ritornati nei paesi di origine e tantomeno a Verona. La polizia sarebbe arrivata a Volinia tramite Michele Calati, anch'egli brigatista «pentito» della colonna «Ludmann» veneto-friulana. Volinia, arrestato con altre 20 persone, nell'abitazione veronese di via Francesco da Levanto 30, durante 1 primi interrogatori non aveva ammesso nulla; poi verso la fine di gennaio cominciò il suo racconto da «pentito» fino ad arrivare, tre giorni prima della liberazione di Dozier, a confessare tutto al giudice Papalia.