Duello aereo

Duello aereo Duello aereo TEHERAN — Le forze ira nlane stanno avanzando su Bassorah, la seconda città dell'Iraq per popolazione e per importanza strategica. Sono circa centomila gli uomini di Khomeini impegnati in questa operazione militare denominata «Ramadan». L'esercito di Teheran è ormai penetrato di una trentina di chilometri nel territorio ir» cheno attaccando in diversi punti della frontiera nel Khuzistan meridionale. L'Iraq ha lanciato una cori' troffensiva che finora non sembra aver ottenuto risulta' ti notevoli. Due caccian iraniani del tipo «Phantom» sono tuttavia stati abbattuti nel corso di una battaglia aerea nel cielo di Bassorah, mentre in questo scontro l'Iraq non avrebbe riportato perdite Ancora secondo fonti di Baghdad, nel primo giorno della sua operazione «Ramadan» l'esercito di Khomeini avrebbe perso 3750 uomini, oltre a 33 carri armati, 22 mezzi blin dati, 21 veicoli corazzati per il trasporto di truppe, molti cannoni e altro materiale. Da Teheran giungono ime ce notizie sulle perdite Inflitte agli iracheni. Una ventina di carri armati «722» di fab bricazione sovietica sarebbe ro stati distrutti. Il totale del prigionieri iracheni già tra sferltl nelle retrovie del fron te è di circa settecento uomi ni, tra cui undici ufficiali e un colonnello. Vengono amine» si da Teheran 49 morti subiti nel bombardamenti compiuti da «Mlg» iracheni su tre città iraniane (33 a Khorramabad, 11 a Elam, S a Baktaran). I feriti ammessi da Teheran sono complessivamente 474. Nella loro controffensiva l'aviazione Irachena ha compiuto incursioni su obiettivi economici delle città iraniane di Islamabad e Dahlaran, e tutti gli aerei avrebbero fatto ritorno alla base di partenza senza danni. Non ha invece avuto successo un tentativo di incursione su Teheran: l'allarme aereo nella capitale dell'Iran è durato solo undici minuti in quanto la contraerea ha costretto i caccia di Baghdad a rinunciare. Le versioni sull'andamento di questa nuova fase del conflitto sono tuttavia fortemente contrastanti per motivi propagandistici: ieri sera, secondo fonti di Baghdad, i soldati di Khomeini sarebbero già stati respinti entro 1 loro confini. «Avanzeremo in territorio iraniano fino a quando le nostre città di confine non saranno più sottoposte al fuoco dell'artiglieria da campagna Irachena» ha spiegato Nourl. Le sue dichiarazioni contrastano tuttavia con il tenore del comunicato dello stato maggiore nel quale non si fa mistero del fatto che l'invasione dell'Iraq mira a sconfiggere una volta per sempre il nemico.

Persone citate: Elam, Khomeini, Phantom