Pironi ha un obiettivo superare subito Watson

Pironi ha un obiettivo superare subito Watson Una gara tattica del pilota Ferrari a Brands Hatch Pironi ha un obiettivo superare subito Watson «Spero di passare in testa nella classifica mondiale» - La corsa di domenica però sarà durissima, su una pista da oltre 200 all'ora «//o fatto il tifo per Platini sino in fondo, ma sono contento che abbia vinto l'Italia: ha ampiamente meritato il titolo di campione del mondo. Anche nel calcio l'esperienza, l'abitudine a lottare al vertice, un certo tipo di mentalità, hanno un peso determinante In Formula 1 è uguale: purtroppo molto dipende dalla macchina che hai a disposizione e da tanti piccoli particolari che, messi tutti insieme, condizionano sempre i risultati. Tuttavia è importante avere la convinzione dei propri mezzi, la certezza di essere competitivi, non temere gli avversari più del dovuto. E' in questa situazione psicologica che io parto per Brands Hatch, con la sicurezza di poter ottenere ancora almeno un buon piazzamento, di poter lottare ad alto livello». Didier Pironi è tranquillo: la vittoria a Zandvoort lo ha ricaricato completamente, gli ha latto superare anche il complesso della «sfortuna» che lo aveva accompagnato negli ultimi tempi. Non aveva mai avuto dubbi sulle sue possibilità, neppure nei periodi più difficili. Ma è chiaro che era necessario avere anche una controprova concreta, che è puntualmente arrivata. 'Ora — continua il pilota francese di origine friulana, conterraneo quindi di Zoff e Bearzot — non bisogna montarsi la testa, è meglio rimanere con i piedi ben piantati al suolo. In Inghilterra domenica sarà dura, in quanto nessuno rinuncia prima della parlenza a puntare ad un successo. Ci sono troppi motivi perché i miei rivali diretti, e non soltanto loro, rinuncino alla battaglia. Un Piquet che riemerge, Prost e Arnoux che sono obbligati a puntare al successo pieno perdié altrimenti la Renault si troverebbe in grossi pasticci, la Williams che non si arrende, tutti gli italiani che inseguono un'altra vittoria dopo quella di Patrese a Montecarlo. Insomma la lotta è apertissima-. In una recente analisi di Pironi uomo e pilota, un giornale francese ha affibbato al trentenne parigino una «corazza d'acciaio... Ila cioè messo in evidenza la sua capacità di resistere ad ogni attacco, di avere un temperamento, una voglia di emergere secondi a nessuno nella Formula 1. E questa è, di sicuro, una delle armi vincenti del solido giovanotto che, oltre a guidare i bolidi da trecento all'ora, conduce con eguale abilità l'aeroplano o il motoscafo offshore, la moto e la bicicletta, che in tutti gli sport riesce ad emergere. 'La gara di domenica — dice ancora Didier — potrebbe essere per me una corsa tattica. Abbiamo fatto delle prove sul veloce circuito di Brands Hatch che hanno dato risulta ti irregolari. Siamo stati meno w/oci delle Williams di circa un secondo e mezzo e ciò mi preoccupa. Però si è trattato di test svolti con il tempo die cambiava in continuazione e con macchine che non sappiamo fino a qual punto fossero regolari. Parto,, dunque -con prudenza: il mio obiettivo minimo è quello di entrare nella zona punti, cioè fra i primi sei e di stare davanti a Watson che mi precede nella classifica mondiale. Spero in un sorpasso nella graduatoria iridata. Poi si vedrà. Molto dipende dalle condizioìii che troveremo sul circuito, dalle gomme die avremo a disposizione. Sono in ogni caso fiducioso. La Feirari progredisce di gara in gara e la presenza di Patrick Tambay al mio fianco mi offre un valido aiuto. Insomma sono nella condizione migliore-. Il primo appuntamento è fissato per venerdì mattina sulla pista che si trova a Sud-Est di Londra. Un traccialo molto bello ed interessante con ampie curve veloci, ed alcuni spettacolari saliscendi. Il programma è quello consueto. Prove libere al mattino dalle 10 alle 11,30, primo turno di qualificazione dalle 13 alle 14. Programma identico il giorno successivo. La gara avrà inizio domenica alle ore 16 italiane e sarà trasmessa in diretta dalla televisione sulla Rete due. Per la cronaca: il record sul giro su quella pista appartiene a Pironi che nel 1980 con la Ligier ottenne ì'11 "004. alla media di 213.300 km orari. Cristiano Chiavegato • L'americano Steve Scott sui 1500. il keniano Henry Rono sui 5000. il polacco Jacek Wszola nel salto in alto, 1 francesi Houvion, Vigneron. Abada e gli statunitensi Volz e Olson nel salto con l'asta saranno le principali stelle del meeting internazionale che si svolge questa sera a Losanna.

Luoghi citati: Brands, Inghilterra, Italia, Losanna, Montecarlo, Sud-est Di Londra