La «base» ai vertici sindacali «Non cedete svila scala mobile»

La «base» ai vertici sindacali «Non cedete svila scala mobile» Raccolta di firme in 250 aziende della Lombardia La «base» ai vertici sindacali «Non cedete svila scala mobile» MILANO — L'ammonimento «La scala mobile non si tocca-, tante volte ripetuto in manifestazioni sindacali all'indirizzo della controparte industriale, viene ora rivolto ai vertici della confederazione dai 15.000 firmatari di un appello promosso dal consiglio di fabbrica dell'Alfa Romeo e della Face Standard. L'iniziativa non è limitata alla Firn di Milano: anche a Brescia i delegati si sono dati da fare per raccogliere adesioni a questa linea. Dice Gigi Malabarba del Cdf dell'Alfa: -Sulla scala mobile non si tratta, né ora, né mai: Massacesi si è comportalo come Merloni. E' in atto un gioco delle parti tra Confindustria, governo e Intcrsind per ottenere lo stesso obiettivo: strappare ai lavoratori una delle conquiste più significative e indebolire il sindacato». Lo scopo dell'appello, cosi come 6 stato spiegato ieri in una conferenza stampa, è di mettere in guardia la segreteria dall'accettare una discussione sulla scala mobile. «Il ritiro della disdetta — ha ag- giunto Malabarba — è condizione pregiudiziale a qualsiasi discorso sulla revisione della struttura del salario. Finora la Federazione unitaria è stata fedele alla volontà della maggioranza dei lavoratori che si è detta contraria a ogni revisione. Qualora una Ivica diversa doiwsse essere adottata questa dovrebbe uscire dall'assemblea nazionale dei delegali, non certo dai vertici del sindacato*. L'iniziativa di raccolta delle firme, è stato spiegato, oltre che alla Face Standard e all'Alfa è in corso in altre 250 aziende della Lombardia. «Se è necessario — hanno ammonito i promotori — pur restando all'Interno del sindacato abbiamo intensione di costituire dei comitati specifici di lavoratori e delegati alla difesa della scala mobile». Non è stato neppure escluso che si giunga, come già nel marzo dell'anno scorso ad Aresc, ad una conferenza di consigli di fabbrica sul tema.

Persone citate: Gigi Malabarba, Malabarba, Massacesi, Merloni

Luoghi citati: Aresc, Brescia, Lombardia, Milano