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La Francia «salva» La Francia «salva» le macchine utensili PARIGI — Nel tentativo di rimettere in moto il settore delle macchine utensili pesanti, uno dei più colpiti dalla crisi, 11 governo francese ha annunciato la creazione di una holding a maggioranza pubblica denominata «Machines Francaises Lourdes Sa» (Mfl). Il capitale (250 milioni di franchi, pari a circa 51 miliardi di lire) verrà ripartito tra l'Istituto per lo sviluppo industriale (Idi), che assume il ruolo di capofila con una quota del 35%, e le società Snecma, Snias, Dassault, Sacilor, Usinor, Creusout-Loire, Alsthom-Atlantlque, Renault e Peugeot. Nella nuova holding verranno raggruppate le attività di alcune aziende del settore, attualmente fortemente deficitarie, tra cui la Albert (gruppo Line). Capdenac (GruppoTml), Saint-Etienne Machines Outils, gli impianti della Berthiez a Glvors. ed altre filiali del gruppo Line. L'opera di riorganizzazione prevede una riduzione iniziale della manodopera.