Sme senza difesa

Sme senza difesa Sme senza difesa ROMA — Il dollaro ha superato ogni record precedente sfondando ampiamente il livello delle 1400 lire. La valuta Usa ha chiuso a 1409,50 lire, contro le 1394,50 di martedì, con un guadagno di ben 16 lire in una sola giornata. In mattinata il dollaro aveva raggiunto perfino le 1410,50 lire per pòi attestarsi sul livello della chiusura. Il record precedente di 1401,50 era stato stabilito il 28 giugno. Anche a Francoforte la valuta statunitense ha toccato livelli record. La divisa Usa è stata fissata a 2,5145 marchi contro 2,4839 al fixing di martedì, con un guadagno di oltre due pfennig. Era dall'agosto 1981 che il dollaro non toccava questi livelli nei confronti della valuta tedesca. La Bundesbank non è intervenuta ufficialmente sul mercato Diverse le opinioni degli esperti sulle cause di questo ulteriore rafforzamento: alcuni sostengono, infatti, che la ragione principale è da ricercarsi nelle previsioni di una massiccia espansione della massa monetaria Usa di luglio, fatto questo che rafforzerebbe la convinzione di nuovi alti livelli per i tassi di interesse, altri attribuiscono il nuovo balzo in avanti della divisa Usa a fattori più generalmente politici, come il perdurare e l'acuirsi della crisi mediorientale. A tutto questo si aggiunge il persistere di una situazione di incertezza delle principali banche centrali europee, con divise come il marco e il franco francese che si trovano in una situazione particolarmente delicata. Anche nei confronti del franco francese, del resto, il dollaro ha conseguito il nuovo massimo dal 1958, Sui mercati italiani, a parte il dollaro, le altre divise non hanno registrato grosse variazioni: il marco è stato fissato a 560,615 lire, contro le 561,425 lire di martedì; il franco francese è passato dalle 202,26 lire alle 202,097 lire, la sterlina è stata pagata 2410,295 lire, contro le precedenti 2405,675 L'oro ha chiuso invece in ribasso sulle principali piazze europee- A Zurigo il metallo ha concluso la giornata a 306,75-307,25 dollari l'oncia contro 311,25-311,75 alla chiusura di martedì, con una perdita di circa quattro dollari. A Londra l'oro è stato fissato nel pomeriggio a 306,75 dollari contro 311 al fixing di martedì, con un calo di oltre quattro dollari.

Luoghi citati: Francoforte, Londra, Roma, Usa, Zurigo