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Borgosesia ora è più aggressiva potenzia a Zegna e si diversifica Il nuovo gruppo romano-napoletano sta cambiando volto alla società Borgosesia ora è più aggressiva potenzia a Zegna e si diversifica TORINO — Lu Borgosesia cumbia volto e diventa più aggressiva; non opererà-più soltanto ìlei settore tessile (anche se il suo punto di /orsa reità la Zegna Baruffa Lune Borgosesia), ma diversificherà le sue attività, nel settore immobiliare come in quello alimentare. Il «nuovo corsoi è slato sancito nei giorni scorsi dalle assemblee delle due maggiori controllate, la Zegna Baruffa appunto e la Fer.Co., che hanno consacrato anche l'ingresso del nuovo gruppo di finanziari romano-napoletani che, con il 58% (almeno questa sembra la cifra più vicina alla realtà), ini prelevato il pacchetto di controllo della Borgosesia detenuto fino a due mesi fa da Silvio Bonetti. Borgosesia — Come detto, il nuovo gruppo di controllo intende diversificare e ripurtirc i rischi in più settori di attillila. Nell'ai, comunque, la Borgosesia ha completato ì versamenti residui dell'aumento di capitale della Zegna Buruffa-Lane Borgosesia, di cui controlla ora il 46% del capitale, sociale. Sempre nelì'Sl la Borgosesia ha acquistato dalla Isvim di Cabassi il 30% del capitale della «My FU» Srl e il 57% della «Sogepa». Il bilancio 81 della Borgosesia si è chiuso con un utile di soli 1!)0 milioni di lire perch'i! è andata piuttosto male una fide jussione concessa alla Ghione di Torino, che s'è trovata in grosse difficoltà peri lavori avviati in Arabia Sau- dita. Nel nuovo consiglio Borgosesia accanto agli uomini della vecchia gestione (Adriano Ferrarese. Roberto Vinchi e Riccardo Formica) sono entrati anche, gli uomini del nuovo corso (Renato Dandria, Carlo Ciglia. Ergi! Black jr. e A is A bdul Razzaq). Zegna Baruffa — E' il gioiello della Borgosesia. Società leader nei filati di pura lana (80 miliardi di fatturato nelì'Sl contro i 08,5 dell'80; oltre 1000 operai e 147 impiegali; in espansione su tutti i mercati), la Zegna, oltre che dalla Borgosesia era control¬ lata, fino a poco tempo fa, dal gruppo Zegna e dai Fratelli Bandiera. Entro la fine di luglio è previsto anche l'ingresso della Filas, finanziaria regionale del Lazio, che avrà circa il 10% del capitale e concederà alla società un finanziamento agevolato. Presidente dell'azienda è sluto confermato Giulio Zegna, vicepresidente Riccardo Formica, con poteri gestionali, in rappresentanza della Borgosesia. Per 182 la Zegna ha programmi di espansione piuttosto ambiziosi sia in Giappone sia in Sud America, che si stanno rive¬ lando due grossi mercati per la società. Fer.Co — Quotata alla Borsa di Torino (mentre la Borgo-"' sesia lo è anche a Milano) lei'' Fer.Co, fondata nel 1950per la • ■ gestione di attività mobiliari e- • immobiliari, negli ultimi anni, :.: è stata al centro di incende... piuttosto travagliate di pas-saggi di pacchetti azionari da una finanziaria ulì'altra. Uno .... dopo l'altro. Bonetti ha ceduto pacchi di controllo della so-'!' eie là,.' Ora la Fer.Co. (Ferrovie e '." Costruzioni) è saldamente in" mano al gruppo di imprendi-'" tori romano-napolctuni, che... controllano a loro volta anche • la Appiu Acque minerali). A guidare la Fer.Co. è stato., designato Guido Guidi, figlio' dell'amministratore delegato" del Banco di Roma, che ha . spiegato l'altro ieri agli azio- •' nlsti la nuova filosofia della' società: sarà quasi tutta alimentare. Qualcosa, in tal senso, è già ■ stato fatto: nei primi mesi dell'82, infatti, la Fer.Co. ha acquistato il 95% del capitale della Ortogcla, che ha uno stabilimento in Sardegna de- ' stillato alla produzione di ortofrutticoli surgelati e di caffèliofilizzato. In futuro la Fer-' .Co. ha anche in programma' un aumento di capitale (i ter-, mini non si conoscono, ma si ■ parlu di conferimento di immobili) e accordi con le aziende alimentari di Stalo. Cesare Roccati