Da Gomoku a 0 e X

Da Gomoku a 0 e X Da Gomoku a 0 e X Abbiamo parlato la settimana scorsa del gioco di posizione noto In occidente con il nome di «Zeri e Croci». Accenniamo questa volta al nobilissimi antenati di questo splendido carta-e-matita. Fu introdotto In Europa attraverso l'Inghilterra durante la seconda metà delì'SCO dove si diffuse con II nome di •Spoll Fivt». Era da tempo giocato In Giappone sul tavoliere e con le pedine del Go; originariamente veniva chiamato Gomoku Narabe («cinque piccole pietre rotonde messe una vicino all'altra») oppure Renju («unire pietre rotonde»). In Giappone veniva sfruttata l'intersezione delle linee, mentre la versione Inglese prevedeva l'occupazione dell'interno delle caselle. Ecco ora un altro problema dove «X muove e vince* alla 6* mossa. Ricordiamo che l'obiettivo è allineare ortogonalmente o diagonalmente cinque propri simboli e che i giocatori occupano a turno una casella vuota con 11 loro segno (zeroocroce). Elvezio Petrozzi Soluzione di Zeri e croci L'ordine delle mosse è indicato dal numeri : le mosse dispari sono di X, le pari di 0. Qualunque sia la mossa (4' di 0) il giocatore X vince ulla successiva (sua 5'), chiudendo I la diagonale che contiene 5 e I 7.

Persone citate: Petrozzi

Luoghi citati: Europa, Giappone, Inghilterra, Zeri