La dolce vita di un giornalista lottizzato

La dolce vita di un giornalista lottizzato «Il salotto rosso» di Salvataggio La dolce vita di un giornalista lottizzato UN breve romanzo di Nantas Salvataggio, «Il Salotto Rosso-, tocca in queste settimane gli alti indici delle vendite. Per quali ragioni? Dice un personaggio del libro: «E' lo Svacco di Roma», e la storia è quella di un giornalista negli Anni Cinquanta che, invitato alla radio, ottiene grande successo grazie ad una sua mielosa rubrica di •corrispondenza» mattutina con gli ascoltatori. Tutto il •demi-monde- dei salotti romani di colpo lo riconosce e lo invita; vecchie morose arrivano impudiche a farsi rivedere. E lui, narcisino che si nutre di frullati e biscottini, ritto in minuscoli slip sull 'orlo di piscine pensili, si macera e si ricarica allo stesso tempo. Tanto da rammentarsi che il grande Leo Longanesi gli aveva suggerito di scrivere un •poliziesco- di costume romano, un'indagine che, a partire da un annegato nel Tevere, si sarebbe conclusa nelle felpe di un salotto Bene. Mario Rendi (il protagonista vincitore alla Raisconfìtto nel vivere) frequenta contesse nude e commissari dell'anticrimine, colleghi giornalisti e colleghi scrittori, politici e intrallazzatori, ambasciatori ed ex dive, tutta una grande ammucchiata, insomma, che in questi casi si usa dire •felliniana-. Ma con dentro, insopprimibile. il suo •morbino- di veneto, le sue minuscole onestà di provinciale crepuscolare, il suo arrivismo sabotato dalla malinconia. Uno di •loro-, insomma; e ancora uno di .noi-, lettori. Svergogna la capitale corrotta,, sottolinea l'infezione che se ne spande sul Paese,, ma poi gli piace, faute de mieux, spastrocchtare la segretaria nuda di mousse al cioccolato, e alla fine lascia che il vento dt una terrazza disperda per sempre le tante pagine — mai davvero scritte — del suo velleitario capolavoro Place, il personaggio, probabilmente per questo: dipingere e dipingersi, sputtanare e caricaturarsi, raccontare sporchezi e farne, millantare e deridersi. Tutto sincero, insomma, ma senza niente dt impegnativo; moralista, ma senza rompere; qualunquista, ma di centrosinistra oppure comunista, . ma allora conservatore. Una gran marmellata, molto veneto-cattolica; fittissimi fotoflashes, ma per •House & Gardens» o • Case Belle». I dnquant'anni, così, riescono perfino loro a somigliare ad una grigiorosea nube, mentre le plegoline, pancette, rughette e calvizie della verità (il •mezzo secolo*) restano sotto le creme. c. sav. Nantas Salvataggio: «Il Salotto Rosso». Mondadori, pagine 211, lire 10.000.

Persone citate: Case Belle, Leo Longanesi, Mario Rendi

Luoghi citati: Roma