Il premio Viareggio a Primo Levi Sereni e Lombardi Satriani di Primo Levi

Il premio Viareggio a Primo Levi Sereni e Lombardi Satriani Il premio Viareggio a Primo Levi Sereni e Lombardi Satriani VIAREGGIO — Primo Levi con il romanzò «Se non ora, quando?» (Einaudi), Vittorio Sereni con la raccolta di. poesie «Stella Variabile» (Garzanti), Luigi Lombardi Satriani e Mariano MeIlgrana con il saggio «Il ponte di San Giacomo» (Rizzoli) sono i vincitori del 53° Premio Viareggio. La scelta dèlia giuria ha confermato le previsioni, che davano favoriti Levi per la narrativa e Sereni per la poesia. «Se non ora, quando?» di Primo Levi, odissea di un gruppo di ebrei partigiani dalla Russia all'Italia durante la seconda guerra mondiale, sembra destinato ad essere Il romanzo più premiato dell'anno. Lo scrittore torinese è il grande favorito fra I cinque selezionati al «super Campiello», che aveva già vinto alla sua prima edizione, nel 1963, con «La tregua»; e rimane fra 1 più forti candidati al «Campiello d'oro», attribuito quest'anno, in occasione del ventennale, a uno fra i 19 vincitori degli anni precedenti. Proprio questa posizione di forza, negli ultimi giorni, aveva rischiato d'indebolire la candidatura di Primo Levi, al «Viareggio». Senza discutere più II merito del libro, alcuni fra i giudici temevsas un'eccessiva concentrazione di riconoscimenti av'Ao stesso autore, si erano venuti affacciando altri nomi, soprattutto Parazzoli e CordelU, entrati in finale con «Gli uc¬ celli del Paradiso» e «I puri spiriti». Ma poi ha prevalso Il criterio di premiare il libro più apprezzato dal critici e «Se non ora, quando?» non ha più avuto rivali. I premi «opera prima» sono stati assegnati per la narrativa a Graziella Clvilettl (Il ritratto della beila fortunata, Bompiani), per la poesia a Patrizia Valanga (Me die amenta, Società di poesia), per la saggistica a Massimo Bacigalupo (L'ultimo Pound, Edizioni di storia e letteratura). Leonida Repaci, presidente e animatore del Viareggio da oltre mezzo se¬ colo, ha attribuito il suo premio a Maria Fida Moro per II libro di memorie dedicato al padre La casa del cento Natali (Rizzoli). Il premio internazionale «Viareggio Versilia» è andato a Manlio Rossi Doria, di cui Einaudi ha pubblicato quest'anno gli Scritti sul Mezzogiorno, per l'insieme della sua opera di ricercatore e studioso della questione meridionale. • I premi saranno consegnati questa sera: i vincitori del Viareggio riceveranno due milioni e mezzo ciascuno; i tre autori premiati per l'opera prima avranno un milione.

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