Rimini, un successo inutile su uno svogliato Catania
Rimini, un successo inutile su uno svogliato Catania Rimini, un successo inutile su uno svogliato Catania RIMINI — Che il Rimini vincesse per la maggior parte dei tifosi era fuori discussione, e questo non perché ci si attendesse un Catania pago e ormai privo di velleità, ma perché alla formazione romagnola la vittoria poteva perlomento far sperare di rimanere un serie B che dal prossimo anno può essere considerata una vera e propria .A2». I tifosi presenti allo stadio, infatti, più che alle azioni di gioco erano interessati alle notizie che via radio pervenivano dagli altri campi di gioco e soprattutto da Varese e Foggia. E' proprio al 55', dopo un primo tempo scialbo e molto nervoso da parte romagnola, e dopo die il pubblico con un boato aveva salutato il pareggio sampdoriano a Foggia, che il Rimini passa in vantaggio. Saltutti, subentrato nella ripresa ad uno spento Cerami- cola, raccoglie un cross di Bilardi dalla sinistra e di testa batte imparabilmente il portiere Sorrentino. Sulle all dell'entusiasmo il Rimini crea altre occasioni da gol, alcune sbagliate in modo clamoroso, come quella capitata a Bilardi al 60' che da buona posizione, dopo un vuoto clamoroso del suo controllore, non riesce a far meglio che appoggiare tra le braccia del portiere. Ancora al 65' Saitutti, su rovesciata volante, di poco a lato. Al 75' ancora Bilardi spara fuori e al 76'forse l'azione più clamorosa per raddoppiare, sempre sui piedi di Bilardi, che solo davanti al portiere tenta un pallonetto che va a Iato. All'Sl per poco il Catania non pareggia: azione prolungata a centrocampo con passaggio a seguire in area per Barlassina, che in corsa, all'altezza del rigore, spara di poco alto. All'87', su azione di contropiede, Saltutti porta a due i gol del Rimini, con un'azione analoga a quella che aveva fruttato la prima segnatura. Purtroppo l'entusiasmo del secondo gol e della vittoria riminese veniva interrotto dalla notizia che il Foggia, battendo la Sampdoria, aveva coronato il suo sogno di permanenza in serie B condannando purtroppo il Rimini ad una ingiusta retrocessione. \ f.r. ' RIMINI: retrovie; Deogratias, Buccini; Baldoni, Merli, Parlanti; Bergamaschi, Negrisolo, Bilardi, Ceramicola (46* Saltutti), Traini (69* Sartori). CATANIA: Sorrentino; Miele, Mosti (42' Castagnini); Caputi, Tedoldi, Plcone; Gamberini, Barlassina Cantarutti, Velia Crlalesl. Arbitro: Agnolin.
Luoghi citati: Barlassina, Catania, Foggia, Rimini, Varese
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