Roberto Dinamite provoca scongiuri

Roberto Dinamite provoca scongiuri Roberto Dinamite provoca scongiuri Chiamato a rimpiazzare Careca, dopo rincidente a Serginho qualcuno parlava di iettatura DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE SIVIGLIA — Carlos Roberto Dinamite, centravanti ventottenne del Vasco de Gama e trentasei presenze in Nazionale, ha mancato di un soffio il colpo clamoroso. Forse va bene così, l'attaccante si sarebbe sicuramente tirato appresso la fama di iettatorepiù grande del calcio brasiliano, una fama, tutto sommato, poco piacevole. Roberto Dinamite, due giorni fa se ne stava tutto tranquillo in Brasile, giocando nel Vasco de Gama (giovedì scorso ha segnato ti gol della vittoria per la sua squadra) e prendendo il sole sulla spiaggia di Rio. Al mondiale non pensava: era stato lasciato fuori, ma già la rassegnazione aveva sostituito l'amarezza dell'esclusione. Poi, Antonio OUveira Filho, detto Careca, si infortunava in allenamento a Siviglia. Strappo agli adduttori, mondiale finito. Careca veniva rispedito a casa, Serginho diventava titolare al centro dell'attacco e Roberto Dinamite era chiamato in gran fretta in Spagna dopo che la Fifa aveva dato ai brasiliani il permesso per il cambio. Roberto Dinamite ha così cominciato il suo lungo viaggio di avvicinamento al Mundial. All'arrivo a Siviglia, dopo otto ore di volo, ha detto che si sentiva contento e dispiaciuto allo stesso tempo: felice per la convoca-' zione, pur tardiva, e rammaricato per l'infortunio del compagno che gli apriva la strada. Ha anche detto, tra le righe, che sperava nella maglia da titolare. I tifosi brasiliani, superstiziosi per natura e già in fermento per l'infortunio di Careca, hanno preso a far scongiuri. La parola .iettatore. ha fatto la sua timida comparsa proprio in aeroporto. Un sussurro che è diventato quasi un grido l'altra sera, durante l'allenamento del Brasile contro l'Alcalà di Guadaira, formazione di dilettanti. Ad un certo punto il gigantesco Serginho è piombato a terra stringendo la caviglia sinistra. I cronisti brasiliani, in un lampo, erano già sul campo per le interviste. . . . ... .. Cinque minuti di tensione, medico e massaggiatore ad affannarsi, Serginho costretto ad abbandonare il terreno per un colpo ricevuto al tendine d'Achille. Una maledizione, commentavano i tifosi brasiliani. Roberto Dinamite, che se ne stava ai bordi con le scarpe in mano, ha ricevuto l'ordine da San tana e ha preso il posto del centravanti nella squadra titolare, quella che stasera giocherà con l'Unione Sovietica. Per una ventina di minuti il centravanti del Vasco de Gama ha vissuto una specie di sogno, vestire la maglia del Brasile quando appena ventiquattro ore prima s! preparava a vedere l'incontro in tv. Le condizioni di Serginho erano, però, meno gravi del previsto, malgrado il gran correre dei medici e il nervosismo dello stesso Sottrano, che per la prima volta, dacché la squadra è a Siri' glia, ha perduto la pazienza davanti ai cronisti brasiliani, che tentavano di ficcare il microfono in bocca a Serginho a terra, dolorante. Serginho dunque giocherà, cosi ha detto chiaramente l'allenatore: «In ogni caso — ha aggiunto — il sostituto sarebbe stato Renato e non Roberto Dinamite». Una precisazione doverosa e carica di leggeri sottintesi: evidentemente, anche Tele Santana, uomo squisito e intelligente, non sa sottrarsi sino in fondo al fascinoso richiamo della cabala. t co.

Persone citate: Antonio Ouveira Filho, Careca, Carlos Roberto, Vasco De Gama

Luoghi citati: Alcalà, Brasile, Siviglia, Spagna, Unione Sovietica