Il Salvador non ha più soldi Le spese le pagherà la Fifa?

Il Salvador non ha più soldi Le spese le pagherà la Fifa? Il Salvador non ha più soldi Le spese le pagherà la Fifa? ALICANTE — Con allenamenti àlmatlino presto e la sera, per sfuggire al caldo, continua al club Dehesa di Campoamor, a settanta chilometri da Alicante, la preparazione in sordina del Salvador. Il commissario tecnico Mauricio «Pipo» Rodriguez continua a ripetere: «Chi crede di cogliere facilmente i due punti contro di noi, si sbaglia di grosso. Certo, la squadra non ha molta esperienza, ma ha le armi delle combattività, dello spirito di gruppo. Il nostro obiettivo è di provocare qualche sorpresa». Per la partita con l'Ungheria di martedì ad Elche, la formazione è praticamente decisa. Conterà su Guevara, Castillo, Jovel, Rodriguez, Recinos, Rugamas, Huezo, Alfaro, Hernandez, Gonzalez e Rivas. Se la formazione è certa, molto più incerta è la situazione economica della comitiva. Pare che la Federazione salvadoregna non abbia soldi, e questo è comprensibile considerando la travagliata situazione politica e sociale del Paese. Nella squadra si pensa che sarà la Fifa a provvedere alle spese del 'ritiro». «Per adesso—conferma il commissario tecnico Rodriguez — abbiamo solo ricevuto dal comitato organizzatore un anticipo di dieci milioni di pesetas (120 milioni di lire, n.d.r.) che ci serve per la diaria dei giocatori. Dopo vedremo. Ma intanto siamo qui, e pensiamo a giocare». L'opinione pubblica spagnola sta prendendo a cuore le sorti della squadra più povera del Mundial, ma la situazione resta paradossale. Il 'premio» promesso dalla Federazione per il Mundial è di millecinquecento dollari, sui due milioni di lire, ma la squadra non è affatto sicura di riceverlo.

Luoghi citati: Elche, Ungheria