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Morto in Arabia re Khaled Sul trono il fratello Fahd Stroncato da infarto ieri, è già stato sepolto a Riad Morto in Arabia re Khaled Sul trono il fratello Fahd Aveva 69 anni ed era da tempo malato di cuore - Il consiglio di famiglia ha giurato fedeltà al nuovo sovrano - Transizione senza traumi RIAD — Re Khaled è morto. Il sovrano dell'Arabia Saudita si è spento nelle prime ore di ieri mattina a Taef stroncato da infarto. Aveva 69 anni ed era da tempo malato di cuore. Salito al trono alla morte del fratellastro maggiore, il defunto re Feisal, assassinato nel 75, Khaled era stato per due volte sottoposto a interventi a cuore aperto. A re Khaled succede sul trono della monarchia saudita il principe ereditario Fahd. Il consiglio di famiglia si è riunito ieri, prima ancora che la morte venisse annunciata alla nazione, ed ha giurato fedeltà al nuovo sovrano. Re Fahd, che ha 60 anni, ha provveduto a nominare principe ereditario il fratellastro Abdullah, attuale comandante della guardia nazionale. Nel pomeriggio di ieri il feretro di re Khaled è stato trasferito da Taef a Riad dove è stato sepolto, sette ore dopo il decesso. Alla cerimonia, trasmessa in diretta dalla radio saudita, erano presenti il successore, re Fahd, i componenti della famiglia reale saudita, decine di migliaia di persone, oltre agli emiri del Kuwait, del Quotar, del Bahrain e di Gibuti. Assenti invece il presidente egiziano Mubarak e il presidente degli Emirati arabi che non hanno raggiunto in tempo Riad per le esequie. La morte di Khaled, seppur improvvisa, non ha colto affatto impreparata l'Arabia Saudita e il periodo di transizione è stato caratterizzato da una precisione quasi cronometrica Nato nel 1913, uomo profondamente religioso, Khaled era salito al trono sette anni fa, alla uccisione di Feisal. Il suo regno è stato caratterizzato dalla abilità di mediatore fra le varie tribù che compongono il reame saudita.