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La bella Phoebe canta e sogna Fellini La Cates, 18 anni, dopo «Paradise» è diventata l'idolo dei teen-agers La bella Phoebe canta e sogna Fellini li suo unico disco è andato in testa aito hit-parade, ora spera nel secondo, tratto da un musical molto rock ROMA — Per prendere parte ad una trasmissione televisiva è giunta in Italia Phoebe Cates, la diciottenne protagonista del film Paradise, che pur non essendo piaciuto molto in genere alla critica, ha visto il successo personale della giovanissima attrice specie presso il pubblico della nuova generazione. A differenza delle concorrenti in verde età emerse negli ultimi anni, come Brooke Shields e Sophie Marceau (carica di sex-appeal la prima, disincantata la seconda), Phoebe registra una marcia in più a proprio favore: cantando il tema musicale del film si è collocata al primo posto della «Hit Parade* dei 45 giri. Grandi occhi marroni, labbra sensuali, un fisico tutto da guardare, una notevole spigliatezza, Phoebe comincia con la danza a 14 anni e viene subito notata da un fotografo che la lancia come cover-girl in pubblicazioni di prestigio quali Cosmopolitan. Mademoiselle Glamour e Itallan Bazaar. » Alcune foto apparse su queste riviste — dice Phoebe — attirano l'attenzione di Yvette Bikoff, agente cinematografico americano che mi propone come protagonista del film "Paradise". Non ho ancora terminato di interpretare questo lavoro quando mi propongono subito un altro film, "Fast Times at Ridgemont Hight", che ha appena concluso le riprese*. Questo secondo lavoro è un musical, una commedia brillante. Tutto avviene in una Università americana in cui lei si interessa di educazione sessuale. «E'dello stesso genere di "Animai House" di John Lar.dis, con John Belushl. E' certamente superiore, come qualità, a "Paradise" e si avvale della partecipazione musicale di due grandi personaggi della scena musicale americana, Bruce Springsteen e Tom Patty, ultimi idoli degli amanti del rock». Anche di questo secondo film ha inciso un disco? «Si, è un 33 giri che uscirà in Italia verso la fine di giugno e che spero confermi il successo del precedente-. I suoi genitori hanno avuto a che ridire sul suo lavoro, specie per certe scene un po' scabrose di •Paradise»? «/ miei genitori hanno sempre avuto molta cura di me ed hanno cercato di educarmi nel migliore dei modi, senza completici, senza inibizioni e fru¬ strazioni. Mio padre è un produttore televisivo e quindi è già nell'ambiente ed ha capito subito che un film come "Paradise" sarebbe stato un ottimo modo per cominciare*. E' stato il suo primo lavoro, e il suo primo guadagno, quanto ha guadagnato? .Non' lo so ancora. E nessuno, nemmeno ì miei genitori, possono, dirlo con esattezza*. Il successo è stato una sor-, presa? «51, non me lo aspetta- po in modo così clamoroso. Potrei dire che mi è sembrato come un sogno bellissimo dal quale non mi sono del tutto* svegliata: Come spende i soldi che ha guadagnato? «AH piace comperare vestiti, libri, riviste, ma soprattutto spendo molto in viaggi, mi interessa conoscere il mondo. Fra le mie aspirazioni c'era quella di fare una visita in Europa, ed eccomi qui.. Ha già un suo ragazzo? .Si, i un direttore commerciale di origine greca, di chiama Stra- VOS: Non è un pochino geloso? «No. Anche se certe scene del film "Paradise" lui non ha voluto vederle*. C'è un'attrice che ammira in modo particolare? «SI, MaryllStreep*. E l'attore americano con cui vorrebbe lavorare?.De Ntro*. Dopo il successo come regista lavorerebbe con Warren Beatty? .Magari. E' cosisexy*. 1 Più di Travolta? .Travolta è un furbo». E Paul Newman? .E' un uomo strano. Ha qualcosa che mi sfugge. Che non so definire. Ha visto film di Marilyn Monroe? «SI. L'ho trovata straordinaria e penso anche che avrebbe potuto fare molto di più, e meglio di quel che ha fatto. Peccato che sia morta cosi presto*. Cosa pensa di Franco Zeffirelli? -Il regista del film di Brooke Shields? Non lo conosco*. Di cosa ha sentito parlare che riguardasse l'Italia? .Di Fellini, Michelangelo, Colombo, la mafia, Garibaldi, il papa: .Cos'ha visto dell'Italia? ■Ancora quasi nulla». In quale città vorrebbe andare? «A Venezia e Firenze*. Farebbe un fil in Italia? .Dipende con quale partner, con quale regista e con quale copione*. Vuole poter scegliere tutto questo? «Se é possibile sì*. Come dovrebbe essere un film italiano che assolutamente non rifiuterebbe di fa,re? .Che/osse diretto da Fellini, che fosse interpretato" da De Niro, che si svolgesse a Venezia e nel quale io potessi cantare, magari canzoni italiane*. Ne conosce qualcuna? -Ne ho sentita una in un ristorante italiano... Mi pare che si intitolasse "Funiculi funiculà". Ma non- so che cosa significhi, sembrano nomi giapponesi*. Lamberto Antonelli