E' infermo di mente il giovane che sparò al presidente Usa

E' infermo di mente il giovane che sparò al presidente Usa E' infermo di mente il giovane che sparò al presidente Usa WASHINGTON — John W. Hlnckley, sotto processo per l'attentato contro la vita del presidente americano Ronald Reagan, non è perseguibile penalmente: la giuria lo ha riconosciuto infermo di mente. Hlnckley verrà ora sottoposto a una serie di esami psicologici e psichiatrici; il giudice Barrington D. Parker deciderà, in seguito, se dovrà essere internato in un istituto per malati di mente o se potrà essere rimesso In libertà. Secondo 11 codice di procedura penale americana Hlnckley dovrà ritornare entro 50 giorni davanti al giudice Parker In un'udienza in cui verrà deciso il suo futuro. La legge dà a Parker la possibilità di dichiarare Hlnckley libero solo se il verdetto dei sanitari che lo avranno sotto esame dirà che egli non è pericoloso per sé e per gli altri. La giuria, composta di sette donne e cinque uomini, ha discusso per 25 ore in quattro giorni prima di giungere al verdetto. La giuria ha ritenuto il ventisettenne Hlnckley innocente dall'accusa di «aggressione con l'intento di uccidere Reagan e altre tre persone», rimaste ferite nell'attentato, perché in quel momento egli non era in grado di coordinare e controllare i propri impulsi. L'attentato avvenne il 30 marzo 1981, all'esterno dell'Hotel Hilton. a Washington. Pallido e teso, l'imputato si è coperto gli occhi con le mani alla letture del verdetto, men tre i suoi genitori, che si trovavano nella seconda fila dei banchi riservati al pubblico, sono scoppiati a piangere. Il procedimento è durato otto settimane. Nessun commento è stato espresso dal rappresentante della pubblica accusa, il qua le, nella sua requisitoria, ave va dichiarato che l'imputato era in possesso delle sue facoltà mentali al momento dell'attentato.

Persone citate: Reagan, Ronald Reagan

Luoghi citati: Washington