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Rimborsi tasse nuovi ritardi? Spadolini fa i conti del deficit 'IL' Rimborsi tasse nuovi ritardi? ROMA — Ecco qui di seguito alcune delle principali -voci, In miliardi di ore, del conto consolidato di cassa del bilancio statale dell'anno 1982 che costituiscono la base di partenza per U iavorc risanamento del deficit che i ministri economici doviamo realizzare nel prossimi giorni, operando tagli nelle uscite e cercando nuove fonti di entrate (le cifre In parentesi sono relative al 1981) : ROMA — Ci saranno ulteriori ritardi nel rimborsi delle tasse? L'ipotesi rientrerebbe nello slittamento di alcuni pagamenti da parte dello Stato ali'83 per frenare alla meno peggio l'enorme dilatazione del deficit pubblico, ormai saltato alle stelle. Oggi il presidente del- Consigliò discuterà per l'ennesima volta con 1 ministri dei dicasteri economici il delicato argomento dello sfondamento del «tetto» e non e escluso che si ritrovi a limare 1 nuovi contrasti tra socialisti e democristiani sulle cifre fomite da Andreatta in Parlamento, prima di avviare domani e dopo 11 dibattito alla Camera e al Senato sui problemi economici. E" probabile che oggi si' affronti, sia pure a grandi linee, la manovra di contenimento del deficit per almeno 10.000 miliardi. Spadolini domenica ha detto che -l'esecutivo deve riguadagnare la sovranità della manovra fiscale, inceppata da incoerenti forme di indicizzazione». Una frase che lascia trasparire l'intenzione di agire sull'lva sterilizzandone però gli effetti sulla scala mobile. Per il momento il dibattito all'interno del governo ruota sulle cifre. Dalle 300 pagine della relazione presentata dal ministro del Tesoro emerge un quadro niente affatto rassicurante: il fabbisogno del settore pubblico allargato per l'82 raggiunge i 68.500 miliardi Tante che, proprio per contenere il deficit, vi sarebbe l'Intenzione di far slittare alcuni pagamenti al prossimo anno per poco più di 5000 miliardi. Ecco i più importanti: le erogazioni agli enti di gestione delle Partecipazioni statali per 2195 miliardi: l'Integrazione al ministero delle Finanze di 1400 miliardi per provvedere alla restituzione dei tributi (sicché i: contribuenti dovranno attendere ancora per gli im- porti che hanno già erroneamente versato al fisco); ,213 miliardi al ministero della Pubblica Istruzione per le maggiori spese per pagare le supplenze nelle scuole; 450 miliardi per il Fondo investimenti trasporti; 200 miliardi alle Poste per rimborso pagamenti delle pensioni a invalidi civili, sordomuti e ciechi. Se a questo si aggiungono quelli che Andreatta definisce •fattori di rischio» e cioè 1 «buchi» dell'Inps. della Sanità, degli enti locali si sfiorano gli 80.000 miliardi. Domani in Parlamento Spadolini terrà conto di tutte queste esigenze, ma non entrerà nei particolari limitandosi a fornire una strategia di massima anche per quanto riguarda 1 provvedimenti per contenere il disavanzo. Tra l'altro c'è anche la possibilità si mette in guardia nella relazione di Andreatta, che si riducano le entrate fiscali (si parla di 5000 miliardi) rispetto alle attuali previsioni del ministero delle Finanze che aono di 2500 miliardi. Ma Formica non demorde e ieri ha ripetuto che è sua intenzione combattere con rinnovato vigore la lotta all'evasione. La polemica tra socialisti e democristiani, che sembrava sopita, rischia ora di tornare a galla. Eugenio Palmieri Incassi Imposte dirette Imposte Indirette Contributi sociali Vendite beni e servizi Poste correnti Trasferimenti Pagamenti Personale in servizio Personale in quiescenza Acquisto beni e servizi Trasferimenti di cui alle Regioni per spesa sanitaria a Enti previdenziali a Comuni e Province Interessi Restituzione imposte 64.405 54.755 24.727 7.464 7.022 4.064 39.033 8.967 12.470 81.681 31.660 2.235 2.572 14.300 42.699 6.135 (47.951) (42.552) (10.623) < 6.573) (4.911) (4^06) (32.534) (7.744) (9.422) (63.592) (24.432) (18.425) (15.172) (13.704) (29.749) (4.930)