Nuovi guai per Schmidt: in Assia liberali pronti ad allearsi alla dc di Tito Sansa

Nuovi guai per Schmidt: in Assia liberali pronti ad allearsi alla dc La decisione dopo un vivacissimo congresso e a tre mesi dalle elezioni regionali Nuovi guai per Schmidt: in Assia liberali pronti ad allearsi alla dc DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BONN — A cento giorni dalle elezioni regionali del 26 settembre in Assia, i liberali hanno deciso di cambiare alleato. Se riusciranno a rientrare nel Parlamento di Wies baden, abbandoneranno i socialdemocratici (con i quali sono al governo tanto nella regione quanto a Bonn da tredici anni) e saranno disponibili per una coalizione con i democristiani di Alfred Dregger, considerato un «falco» vi cino a Strauss. Il voltafaccia, eufemisticamente chiamato •cambio», è stato approvato a Darmstadt dopo un vivacissimo congresso, definito -schizofrenico» da diversi osservatori. Divisi tra fedeli alla coalizione con i socialdemocratici e i cosiddetti «rinnovatori», i 299 delegati hanno messo in evidenza soprattutto la necessità di sopravvivenza del partito. Se condo gli uni essa è possibile soltanto se si 'Versa vino pu ro» agli elettori, dicendo loro che si persevera sulla linea finora seguita. Secondo gli altri la barca socialdemocratica sta affondando, non esiste più una comunanza di inte ressi con la Spd, bisogna abbandonarla. Messa al voto, la mozione del direttivo che perorava l'alleanza con i democristiani è stata approvata da 169 delegati, mentre 129 l'hanno respinta e uno si è astenuto. La voluta chiarezza è pertanto venuta a mancare, 11 partito risulta quanto mai diviso; gli osservatori politici sono dell'opinione che i voti conservatori che si potranno conquistare da una parte andranno perduti dall'altra parte. Secondo l'agenzia di notizie «Dpa», la decisione presa ieri a Darmstadt è «un suicidio per paura di morire». Se 11 suicida perirà o sopravvivrà lo si saprà soltanto la sera del 26 settembre. Per Bonn le decisioni prese dai liberali dall'Assia potrebbero avere conseguenze gravissime, letali per la coalizione socialdemocratico-liberale del governo Schmldt-Genscher, già prima del 26 settembre, forse già nei prossimi giorni. E' corsa giorni fa la voce, smentita da fonti ufficiali (»il cancelliere rimane sul ponte di comando») che Schmidt intenderebbe getta re la spugna se 1 liberali non saranno disposti a collabora re. Per il voltafaccia, avvenu to con la «benedizione» di Genscher, Helmut Schmidt è rimasto molto deluso. Avrebbe detto che ora si getterà con ancor più impegno nella campagna elettorale nell'Assia Theo Schiller, professore all'Università di Marburgo e uno dei più accaniti avversari del »cambio di alleanza», soprattutto perché capo dei democristiani è l'ultraconservatore Dregger, ha detto: «Me gllo all'opposizione ma puliti», definendo la decisione di ieri 'un immotivato errore con conseguenze storiche non soltanto per l'Assia ma anche per Bonn». Tito Sansa

Persone citate: Alfred Dregger, Assia Theo Schiller, Dregger, Helmut Schmidt, Schmidt, Strauss

Luoghi citati: Assia, Bonn