Licenze «facili» per guidare in F.1

Licenze «facili» per guidare in F.1 Inquietanti interrogativi dopo il tragico incidente di Riccardo Paletti Licenze «facili» per guidare in F.1 Stamane alle 9, all'aeroporto della Malpensa, con un aereo delle linee aeree canadesi giungerà, accompagnata dai genitori, la salma di Riccardo Paletti, il giovane pilota milanese perito nel tragico incidente di Montreal domenica scorsa. Le esequie avverranno entro alcuni giorni. Il dramma del ventiquattrenne conduttore dell'Osella ripropone inquietanti interrogativi per una Formula 1 squassata dalle polemiche e da luttuosi avvenimenti a ripetizione. E' antipatico ora parlare di responsabilità per un incidente di corsa che è stato dovuto soprattutto alla fatalità. Ma è anche doveroso sottolineare come ancora una volta le origini di ogni erro¬ re siano legate agli organismi sportivi. E' stata infatti la commissione di F. 1 della Fisa a concedere la licenza per guidare nei Grandi Premi al povero Paletti sema die il giovane, pur bravo pilota messo in evidenza in un paio di corse di F. 2 (un secondo posto a Silverstone ed un terzo a Donington), avesse l'esperienza necessaria Il regolamento della Federazione internazionale pone delle condizioni ben precise per ammettere i piloti alla Formula 1, ma poi apre la porta a molte eccezioni consentendo alle commissioni sportive nazionali di presentare del candidati che vengono dotati di licenza dalla Fisa stessa Insomma per arrivare al massimo livello dello sport automobilistico esistono tutte le scappatoie per giungere dove si vuole La maggioranza degli slessi piloti non è d'accordo su questo tipo di reclutamento. Più volte i responsabili dell'associazione professionale dei corridori lianno sollecitato la compilazione di severe regole per concedere le licenze. -Bi sogna compilare delle graduatorie pre cise basale su risultati ottenuti in più anni — ha detto Niki Lauda — ed in va rie categorie. Solo assegnando un pun leggio con basi serie si potrà evitare che i costruttori approfittino di certe situazioni per ingaggiare o far correre corridori senza la preparazione». c. eh.

Persone citate: Niki Lauda, Riccardo Paletti

Luoghi citati: Donington, Silverstone