Un pezzo di curva Maratona sotto la tenda

Un pezzo di curva Maratona sotto la tenda Un pezzo di curva Maratona sotto la tenda C'era un pezzo di curva Maratona, ieri, al teatro Tenda del parco Lamarmora, dove in cinemascope si è vista Italia-Polonia. I tifosi erano un migliaio. Non molti (3500 i posti disponibili), comunque un campionario completo del variegato pianeta che alla domenica si dà appuntamento sulle gradinate. ^ Sullo schermo Sclrea appariva enorme come un gigante e il viso corrucciato di Zoff a dimensione di 8 metri per 5 denunciava tutta la tensione accumulata, < A un tratto è sembrato poi di essere allo stadio. Dopo l'i¬ niziale silenzio, ogni azione è stata sottolineata da urla e imprecazioni, ma anche invocazioni: «Causio dov'è? Vogliamo Causio-. Qualche juventino mastica amaro: •Quel Boritele, non si vede, non sarà un bidone?». Dilemma risolto solo parzialmente. «Ero solo. A casa mi annoiavo — ha detto Alberto Mattioli, via Bellardi 19 — qui c'è più gente, sembra di essere al Comunale.. Aggiunge Eugenio Zoccheddu, corso Vittorio 68: .Qui è meglio, mi sento più libero». Al tiro di Cabrlni finito di poco fuori la tenda pare sollevarsi all'urlo della minifolla. Altri 500 tifosi hanno visto la partita al Big Nepentha di corso Brescia 28. In via Nizza 32 nella discoteca Studio 2 a far tifo agli azzurri sono in 200, per lo più ferrovieri, dipendenti delle vicine Poste, commercianti. Quasi un salotto, che però diventava un pezzo di tribuna. Un urlo: •Ma quel Rossi cosa fa?». Tante delusióni nel secondo tempo, ma tutti in piedi — schizzati come molle — al palo colpito da Tardetti. , La delusione del pareggio tramuta tutti in direttori tecnici, si ipotizzano nuove formazióni e sostituzioni. L'appuntamento è per le 21: •C'è Russia-Brasile, ci sarà da divertirsi».

Persone citate: Aggiunge Eugenio Zoccheddu, Alberto Mattioli, Causio, Lamarmora, Zoff

Luoghi citati: Brasile, Italia, Polonia, Russia