Quadri intermedi e partiti

Quadri intermedi e partiti Quadri intermedi e partiti Rinnovato appello ai politici, in un convegno del pri, per il riconoscimento giuridico attraverso la modifica del codice civile Le associazioni dei «quadri intermedi* venerdì sera, di fronte a un folto pubblico, hanno chiesto ai rappresentanti di vari partiti che cosa intendano fare per il loro ri conoscimento giuridico che •passa attraverso una modifica dell'art. 2095 del codice ci vile». Ha precisato Arisio (Coordinamento quadri indù stria): «Dai politici non abbiamo mai preteso privilegi, in compenso ci sono state ne- gate considerazione e giustizia». Ha esordito Gian Luigi Cerimi (pri), promotore e coordinatore dell'incontro: «Fino ad ora le proposte di legge sono state numerose, ma si sono arenate per mancato accordo. Questa sera, forse, potremo fare chiarezza». Anche perché, è stato sottolineato, all'interno degli stessi partiti vi sono posizioni contrastanti. L'on. Giovanni Porcellana (de) ha ammesso che nelle file democristiane vi è stato un ampio dibattito, ma le •divergenze sono ormai superate con una posizione ufficiale a favore della modifica*. Giuseppe Maspoli (psi) ha affermato: «/ quadri sono nel loro1 pieno diritto*. Tuttavia tra i socialisti molti sono i pareri contrari. Favorevoli anche Fornara (psdl) e Pavia (pli). Il partito comunista è l'unico che si pronuncia contro lo •stato giuridico*, ritenendo sufficiente una •definizione legislativa del profilo dei quadri* e demandandone il contenuto specifico alla contrattazione aziendale. •Tuttavia —ha spiegato Renzo Gianotti (pei) — il nostro partito non* farà affatto ostruzionismo*. Glangu alano (Unlonquadri) ha replicato: •Possiamo intervenire in due modi: con un controllo nel contenuto dei contratti e, eventualmente, rifiutando il voto a chi non fa mai nulla per noi*. Arisio e Tedesco (Sinquadri), insoddisfatti per l'esito del dibattito, hanno rilevato che la battaglia è ancora tutta da giocare. Ha concluso l'on. Gandolfi (pri): -Se tutte le forze politiche concederanno la "sede legislativa", vale a dire il potere deliberante, alla commissione parlamentare, la discussione sulla modifica al 2095 potrebbe già inizirsi la prossima settimana per concludersi entro unmeseodue*.

Persone citate: Arisio, Fornara, Gandolfi, Gian Luigi Cerimi, Giovanni Porcellana, Giuseppe Maspoli, Renzo Gianotti, Tedesco

Luoghi citati: Pavia