Tornano a sfidarsi i galeoni delle 4 repubbliche marinare

Tornano a sfidarsi i galeoni delle 4 repubbliche marinare Oggi a Genova un palio che rievoca glorie medioevali Tornano a sfidarsi i galeoni delle 4 repubbliche marinare GENOVA — Si disputa og-gl, in un contorno di rievoca- zione storica e folkloristlca, il Palio delle repubbliche marinare: alle 181 quattro galeoni (con otto rematori ciascuno) di Genova (bianco), Venezia (verde), Amalfi (azzurro) e Pisa (rosso) copriranno, Incitati da una folla che in genere supera le 30 mila persone. 1 duemila metri dello specchio acqueo del porto fra il molo Galliera e Ponte del Mille. E' questa la ventisettesima edizione dei palio: Venezia ha vinto ben 16 volte, Genova 5, Amalfi 3, Pisa 2. Si tratta, insomma, d'un derby che si protrae nel secoli, ormai regolato da precise norme di gara: i galeoni debbono pesare 770 chili, sono lunghi 13 metri, i remi vanno da 6 chili e mezzo l'uno. Gli equipaggi — otto vogatori più il timoniere — debbono essere rigorosamente composti di atleti nati nella città che rappresentano. La manifestazione, che ogni anno si ripete in ciascu- na delle quattro città a rota zlone, attira sempre pubblico, entuslasmo e successo, inquadrata com'è In una serie di iniziative culturali e di spettacolo che durano due giorni. Ieri, infatti, a Genova si sono svolte una gara gastronomica, una mostra dell'artigianato delle quattro repubbliche marinare in galleria Mazzini, una recita degli studenti del Centro universitario tea- trale nella città vecchia. Più denso il carnet delle Iniziative previste per oggi. Il programma prevede per la mattinata la disputa di una regata velica nelle acque del Lido d'Albaro, po' visita guidata degli ospiti nel musei genovesi di Palazzo Rosso e Palazzo Bianco. Nel pomerìggio, con partenza dalla centrale piazza Corvetto, attraversando il centro cittadino, si muoverà a raggiungere il porto, cioè il punto di partenza della regata, un imponente corteo in costume. Genova sarà guidata da Gugllemo Embrìaco (il comandante cristiano che sali per primo sulle mura di Gerusalemme, alla prima crociata), da gentiluomini e dame in costumi medievali, con i gonfaloni delle confraternite e del quartieri cittadini. Venezia avrà, in portantina dorata, Caterina Cornare regina di Cipro, con al seguito 11 doge, i senatori e i marmai. Amalfi proporrà 11 corteo nuziale del duca Giovanni II con la bella e leggendaria Maria. Ancora un personaggio femminile nel corteo pisano: Klnzlka De' Slsmondi che, secondo una leggenda, avrebbe salvato la città da un attacco notturno di saraceni. Il corteo accoglierà l'arrivo della regata del gommoni (Venezia-Genova) quindi assisterà alla gara conclusiva, p. I.

Persone citate: Caterina Cornare, Mazzini