La Stampa - Consultazione Archivio

Nel triangolare con tedeschi e polacchi a Francoforte Nel triangolare con tedeschi e polacchi a Francoforte L'Italia scopre nel fondo un giovane di valore? Antibo FRANCOFORTE — Due vittorie italiane (di Andrei nel peso e di Pezzatini nella marcia) nella prima giornata del triangolare maschile che vede gli azzurri opposti ai tedeschi occidentali ed ai polacchi. Il risultato più interessante è comunque quello del ventenne Salvatore Antibo, siciliano, che ha corso un ottimo diecimila, finendo secondo alle spalle del tedesco Fleschen. uno dei migliori specialisti Antibo. in una gara indubbiamente falsata dalla presenza di troppi atleti fuori punteggio, ha subito la tattica di squadra degli avversari che addirittura hanno finito con il tirare la volata a Fleschen obbligando l'azzurro a passare all'esterno. Per Antibo, comunque, oltre al secondo posto la soddisfazione di un primato personale (2816"25) che vale anche come passaporto per I campionati europei di Atene. La prima giornata di gare s'è iniziata addirittura con ,una doppietta italiana: Pezzatini e Mattioli hanno infatti dominato com'era nelle previsioni i dieci chilometri di marcia piazzandosi nell'ordine Subito dopo Andrei si è confermato uomo da"«oltre 20 metri» nel peso scagliando l'attrezzo a 20,08. misura che gli ha dato il successo in maniera netta sul polacco Gasdowski (19,36) e sul tedesco Gelaushen (19,21). Se il punteggio della prima giornata vede l'Italia — scesa in pista in formazione largamente rimaneggiata per gli infortuni che hanno tenuto a casa 1 vari Evangelisti, Di Giorgio. Ghesini, Cerbi, Ortis. Mazzucato. Scartezzlni — nettamente alle spalle dei tedeschi e distanziata. di una decina di punti dai polacchi, non mancano comunque anche altri motivi di soddisfazione per il et. Rossi. Gelimi è finito terzo nei 400 hs. vinti dal fuoriclasse Harald Schmid (48"76, miglior ri sultato tecnico della giornata) in 50"39; Simlonato si è confermato il miglior sprinter attuale tra gli azzurri finendo anche lui terzo nei 100 in 10"49, tempo che rappresenta il suo limite personale; Badi nelll. infine, ha ottenuto il se condo posto nel triplo con 16.06. Da ricordare ancora Nicosia, altro siciliano, che ha chiuso i diecimila al quarto posto in 28'47"49, Bucci (quar to nel disco con 60,20), mentre ha deluso la staffetta 4x100 squalificata per cambio irregolare tra Caravanl e Pavoni: pectìato, perché Grazioli aveva corso un'ottima prima frazione c. p, m