Abbado e Prêtre maiali non dirigono alla Scala

Abbado e Prêtre maiali non dirigono alla Scala Mazzonis: «Non fate pettegoìezz.))~~ Abbado e Prêtre maiali non dirigono alla Scala MILANO — Due concerti del ciclo dedicato a Stravlnsky non vedranno sul podio della Scala due attesi protagonisti: Claudio Abbado e Georges Pretre. Il primo, convalescente, sarà sostituite il 16 giugno da Donato Itcnzetti; il secondo, malato, sarà sostituito, il 23, 24 e 25, dal maestro del coro scaligero, Romano Gandolfi. La Scala non aveva ancora annunciato ufficialmente questi cambiamenti che già nascevano malignità e pettegolezzi. Si allude a «malattie diplomatiche* o si Insinuano profondi dissensi. Ma la verità è molto semplice: I due celebri direttori d'orchestra hanno annullato I loro impegni, non solo con Milano, perché non in grado fisicamente di sostenerli. Parla Claudio Abbado: «Ho cancellate dall'8 aprile ogni impegno, a Londra, Parigi, Vienna, Berlino, Milano per motivi di salute. Per una tendlnite e un noioso disturbo a un muscolo della spalla devo curarmi, stare al sole, nuotare. Tutto qui. Devo ritrovare la piena efficienza fisica anche per gli impegni che ho con la Scala: la ripresa di "Lohengrin", l'Incisione Integrale con i complessi scaligeri di "Don Carlo".. Parla Cesare Mazzonis, vice del maestro Siciliani alla direzione artistica della Scala: «E* noto che Pretre già sj. l'epoca di "Carmen" a Firenze dovette sottoporsi a cure antistaminiche. Solo per il suo alto senso di responsabilità e per l'affetto verso la Scala è venuto a dirigere i •Troiani" pure in state di salute precario, sovente con febbre alta». Osserva Mazzonis: «Gli impegni di Abbado e Pretre a Parigi, Berlino, Vienna e Londra sono stati annullati senza suscitare in quelle città malumori né, tanto meno, pettegolezzi e polemiche. Curiosamente a Milano la cosa prende un tono diverso». a.s. Abbd Abbado