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Poche le auto bocciate all'esame di revisione Visita al centro dei collaudi di Grugliasco Poche le auto bocciate all'esame di revisione Nel primo trimestre dell'anno sono risultati idonei 4844 veicoli su 5541 controllati - 697 «rimandati» - Alcuni consigli I torinesi sono alle prese con V'Operazione revisione auto», lanciata lo scorso anno dal ministero dei Traspòrti per controllare l'efficienza e la sicurezza del parco autovetture immatricolate prima del 1970. Presso il •Centro revisioni e collaudi» di Grugliasco (in strada del Portone, vicino al cimitero Sud) ogni mattina ci sono due code: da una parte coloro che si prenotano presentando la documentazione (uno stampato con le caratteristiche della vettura e la ricevuta del versamento di 3000 lire per le spese), dall'altra le auto che devono passare l'esame dei tecnici della Motorizzazione. Quali risultati hanno dato i primi mesi dell'•operazione»'! Secondo l'ing. Trentin, direttore del «Centro» gli automobilisti torinesi tengono 'abbastanza bene» la propria vettura: nel primo trimestre, su 5541 veicoli controllati, 4844 sono risultati idonei, mentre 697 dovranno ripetere l'esame dopo aver ovviato agli inconvenienti rilevati dai tecnici. Soltanto poche decine di auto non potranno circolare fino alta nuova visita. Sono state cioè giudicate •pericolose». Fra le manchevolezze registrate con maggior frequenza, lo stato •disastroso» dei planali e la scarsa efficienza dei freni di soccorso, spesso squilibrati. Anche i freni a mano sono risultati trascura¬ ti dagli automobilisti Nel 50 per cento dei casi le vetture presentate alla revisione sono delle .500»: .Ne abbiamo trovate delle perfette — dicono i tecnici — e comunque chi le ha tenute come seconda vettura ha curato bene la loro manutenzione». La visita è condotta con severità, ma senza fiscalità: si tende ad andare incontro all'automobilista, soprattutto a quello in buona fede. Il lavoro' impegna 5 operatori della Motorizzazione civile affiancati da 3 operai e 2 impiegate. In altre parole V•operazione revisione», per la città dell'auto, 6 in mano a 10 persone che, contemporaneamente, devono svolgere i compiti normali (collaudo ganci, impianti a gas, nuove vetture eoe). La carenza di organici si riflette sulla velocità dei controlli che non possono superare 1' 250-300 al giorno. Ieri chi presentava la documentazione si vedeva rinviare la «risito» al 30 novembre. Quali consigli si possono dare agli automobilisti che si apprestano ad affrontare la revisione per la propria vettura? Non presentarsi con 1 freni appena fatti, ad esempio: • L'impianto ha bisogno di un assestamento», dicono i tecnici. Pulire bene il numero di telaio (non solo quello della targhetta). Controllare attentamente l'impianto elettrico: •Basta vedere che tutto sto in funzione». Per 1 fari fare attenzione che le parabole non siano arrugginite, per le porte verificare le chiusure. Insomma, secondo i tecnici della Motorizzazione Civile l'opera di un meccanico onesto e il buon senso di un automobilista sono sufficienti a presesi' tare alla revisione una vetta ra senza timore di dover ripe' ter la prova, senza paura di perdere tempo ulteriore. Ed è chiaro che una vettura troppo disastrata è meglio portarla direttamente dal demolitore, senza giocare il colpo di farla «passare» ugualmente. Al «Centro» di Grugliasco 1 tecnici sono pochi, pia nessuno vuol permettere che circoli una vettura pericolosa Gianni Bislo