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Il «Totem» è diventato grande si chiama «Ted» e va a gasolio Ora sono due i sistemi Fiat «elettricità più calore» Il «Totem» è diventato grande si chiama «Ted» e va a gasolio TORINO — Il Totem (Total energy modul) cresce e cambia nome: Ted (Total energy diesel). Sono entrambi impianti di cogenerazione di energia elettrica-calore e li produce la Fiat: il primo usa il motore della Fiat 127 ed ha una potenza elettrica di 15 kW; il secondo è un impianto un po' più complesso. Quello Inaugurato ieri nello stabilimento Fiat Ttg di via Cuneo ha una potenza di 200 kW e funziona a gasolio con un motore a 8 cilindri di 17.174 centimetri cubici, che nasce Iveco, è modificato dall'Aif o (sempre del gruppo Fiat) e completato alla Ttg. La potenza di 200 kW signi fica che è in grado di generare, funzionando a regime normale, ogni ora 200 kW di energia elettrica; ma insieme produce anche 190 mila chilocalorie. Tanto per intenderci: è in grado di riscaldare, nel clima invernale di Torino, 43 alloggi di 80 metri quadrati l'uno, immettendo naturalmente l'energia elettrica nella rete Enel. Ma è soprattutto all'industria che questo impianto è destinato, perché è nell'industria che si può realizzare li maggior risparmio energetico. La Fiat lo ha prodotto in collaborazione con l'Enea (ex Cnen) nell'ambito del proget to «Dire» (Dispositivi di ri¬ sparmlo energetico) e ieri, all'inaugurazione, erano presenti professori del Politecnico, esponenti del Cnr, dell'Enea, del ministero dell'Industria. , Prima l'ing. Dal Canto, amministratore delegato della Flat-Ttg, e l'ing. Congiu. direttore della progettazione, hanno illustrato l'attività della loro azienda nel campo del risparmio energetico (dalle 281 turbine a gas installate in 32 Paesi del mondo a questo Ted) poi l'ing. Tomaselli e l'ing. Di Carlo, dell'Enea, si sono soffermati sul tema generale del risparmio energetico.' Il Ted usa gasolio: produce energia elettrica e recupera in un circuito quella termica anziché disperderla. Alla Ttg l'impianto è installato accanto alla grande sala prove dei componenti nucleari ed è destinato «sia a prove per sistemi di cogenerazione Diesel offrendo all'industria nazionale l'opportunità di sperimentare componenti innovativi; sia ad attività di informazione e formazione sulla cogenerazione nell'industria». Che vuol dire risparmiare: usare un solo combustibile (in questo caso gasolio) e ricavare due prodotti: elettricità e ca lore. Le aziende possono diven tare «autoproduttrici»; e si augurano che il Piano energetico nazionale e nuove leggi riducano al massimo gli in toppi burocratici. Ma anche le pubbliche istituzioni, le Re gioni in particolare, non debbono sottovalutare il proble ma. Perché 6 a loro che la legge sul risparmio energetico offre possibilità di intervento. Domenico Garbarino