Una suora italiana uccisa in Mozambico

Una suora italiana uccisa in Mozambico Insegnava lingue nella capitale Una suora italiana uccisa in Mozambico MAPUTO — E' morta martedì all'ospedale di Maputo Vera Occhiena, una suora italiana di 59 anni che era stata aggredita nel sonno da ignoti lunedi notte. Sulle cause del delitto sta ora indagando la polizia del Mozambico. Vera Occhiena, che apparteneva alle «Figlie di Maria Ausilìatrlce» (salesiane di Don Bosco), viveva in Mozambico da oltre dieci anni ed era insegnante di francese presso l'Istituto superiore statale di Lingue della capitale. •La sua scomparsa — ha detto il delegato apostolico monsignor Colasuono — costituisce una grave perdita per la chiesa locale ed anche per il suo ambiente professionale, dove era molto stimata». L'Istituto superiore di Lingue, che accoglie circa 800 alunni e 30 insegnanti, ha sospeso ieri le lezioni in segno di lutto. La direzione della scuola ha ricordato la religiosa definendola «una collega straordinaria, conosciuta in tutto il Paese per la sua dedizione all'insegnamento». L'organizzazione nazionale di categoria degli insegnanti e la direzione dell'Istituto di Lingue hanno presentato ufficialmente le loro condoglianze alle religiose che vive vano con suor Vera, che è sta' ta assistita, nelle ultime ore di vita, da medici Italiani mèssi a disposizione dall'ambasciata,

Persone citate: Don Bosco, Occhiena

Luoghi citati: Maputo