Nel musical su Fats Waller rinasce Harlem degli Anni 30

Nel musical su Fats Waller rinasce Harlem degli Anni 30 A Milano «Ain't Misbehavin», gran successo di Broadway Nel musical su Fats Waller rinasce Harlem degli Anni 30 MILANO — La leggenda di Harlem degli Anni Trenta e del templi jazz del ghetto nero come il -Cotton Club» o il -Savoy Ballroom», in cui Fats Waller passava le notti a suonare e inventare canzoni, è stata portala in scena nel musical Ain't misbehavin, il più grande successo degli ultimi anni a Broadway, presentato lunedì sera nel quadro della rassegna internazionale dello spettacolo-Milano aperta». Ain't misbehavin prende li titolo, come è nella tradizione dei musical, da una delle canzoni dello spettacolo ed è dedicalo a Fats Waller, il musicista di colore noto per essere slato uno del creatori del genere «swing», scomparso nel '43 per una polmonite dopo avere scritto più di 500 canzoni, molle delle quali si sono perse o non sono mai state incise. Lo spettacolo è arrivato in Europa quattro anni dopo il clamoroso successo avuto a New York: andato In scena a Broadwap nel maggio 78, dopo una stagione -off» al .Manhattan Theatre», ha ricevuto numerosi premi, tra i quali il - Tony Award», l'Oscar del teatro americano. Le canzoni di Fats Waller sono slate usate dal regista Richard Maltby jr. per creare una trama di situazioni spensierate e desolanti. La New York degli Anni Trenta, gli scantinati fumosi di Lenox Avenue dove si tirava mattina suonando jazz, una Harlem quasi immaginaria rivivono in due ore di spettacolo senza pause, sostenuto dalla simpatia e dal mestiere degli interpreti. Evan Bell, David Cameron, Ms Heaven, Michele McCain e Adrienne West, insieme al pianista John McMinn e una -band» di sci musicisti, sono riusciti a supe¬ rare la difficoltà della versione originale dei testi del musical, ballando e cantando senza sosta nella canicola del Teatro Lirico, trascinando alla fine il pubblico. La presenza di Fats Waller, l'atmosfera dèlie sue canzoni si avvertono per lutto lo spettacolo, ma il momento di maggiore intensità si raggiunge verso la fine del secondo tempo, quando i cinque interpreti, fermati i duetti e le danze, intonano insieme la famosa canzone Black and blue. m. f. ì Una scena del musical negro che sì rappresenta al Lirico

Luoghi citati: Europa, Manhattan, Milano, New York