L'urlo di Wembley per Wojtyla «Denuncio l'orrore della guerra» di Marco Tosatti

L'urlo di Wembley per Wojtyla «Denuncio l'orrore della guerra» Forte discorso del Papa sulle Falkland, nello stadio gremito L'urlo di Wembley per Wojtyla «Denuncio l'orrore della guerra» Il Pontefice condanna «ogni conflitto per compone dispute tra nazioni» - Una molotov contro un torpedone; arrestato un francese armato - Un telecronista: «Re Giovanni Paolo» DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE LIVERPOOL — Giovanni Paolo II ha superato l'esame iniziale: la diffidenza inglese, cosi manifesta nei primi contatti con tutto ciò che è nuovo, aggravata dalla diffidenza storica verso tutto ciò che sa di popery, di papato romano e cattolico, ha incominciato a sciogliersi. E lo si capisce non solo dai grandi incontri di massa, come la messa a Wembley (centomila persone, 118 mila ostie pronte per essere consacrate), quanto dai titoli dei giornali, anche di quelli più conservatori e alieni da simpatie continentali o papaline. . Canterbury, il cuore religio\so della Gran Bretagna anglicana è stato il primo test, Coventry la città martire, così cara agli inglesi perché simbolo della loro resistenza al nazismo, e altrettanto simbolica, con Hiroshima e Guernica, delle capacità e volontà distruttrici di questo secolo, il secondo. E in più c'è stato, non espresso, ma ben presente, implicito nell'opinione pubblica del Paese, il •grazie» per essere venuto egualmente, nonostante la guerra delle Falkland, in una visita che sta via via scolorendo il carattere pastorale. Giovanni Paolo II ha incontrato la,regina e, a Canterbury, U principe ereditario Carlo. La sera stessa dell'arrivo in Gran Bretagna mentre i para riprendevano Darwin e Goose Green nelle Falkland il segretario di Stato, card. Casaroli. e il suo sostituto. Martinez Somalo, hanno, incontrato, per un'ora, a Downing Street, il primo ministro, Margaret Thatcher. Un colloquio desiderato dal Vaticano, e che avrebbe dovuto restare coperto dal segreto. Così non è stato, naturalmente, e si è aperto il campo a una vasta gamma di ipotesi: dalla (improbabile) visita di cortesia, alla valutazione comune sugli ultimi avvenimenti nel Sud atlantico, fino ad arrivare a un discreto tentativo di mediazione, o perlomeno a consigli di moderazione. : A Canterbury, il luogo del martirio di Beckett, c'è stato il momento più altamente suggestivo, significativo, da un punto di risto ecumenico, dell'intero viaggio. Giovanni Paolo II in papalina, e Robert Runcie, arcivescovo di Canterbury, in una candida mitria.sono avanzati lentamente lungo la cattedrale, in cui gggregoriani. Di fronte all'altare si sono inginocchiati, a fianco a fianco, e hanno chinato il capo, in raccoglimento* mentre sulla cattedrale scendeva Marco Tosatti (Continua a pagina 2 In seconda colonna) Coventry. Un momento di stanchezza di papa Wojtyla durante la Messa (Tel. Ap.)

Luoghi citati: Canterbury, Falkland, Gran Bretagna, Guernica, Hiroshima, Liverpool, Wembley