Lucchinelli: «Volevo fermarmi tanto male provavo al piede»

Lucchinelli: «Volevo fermarmi tanto male provavo al piede» Lucchinelli: «Volevo fermarmi tanto male provavo al piede» DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE MADRID — Marco Lucchinelli rientra ai boxes con un solo stivale, l'altro lo ha scagliato via appena fermata la moto. Ha 11 piede gonfio e se lo aspettava, ma quella carne affiorante alla base del ditone proprio no. «AH bruciava come il fuoco agli ultimi giri e m'è venuto voglia di infilarmi ai boxes, poi subito nella doccia. Invece vedete sono qui a parlare. Devo essere proprio malato per far tutta questa fatica. Su in cima alla salita tiravo fuori la testa dal cupolino per prendere un po'dì fresco, anche questo caldo: che sofferenza». Parla a scatti, la tensione ha mollato di colpo e non gli riesce di trovare la calma nemmeno In tre sigarette consecutive. Si informa su Spencer e sbotta: «Mi sa che quegli altri la facciano girare più forte la moto, solo che andrebbe bene per lo speedivap non per le nostre corse un po' più lunghe. Andavo in giro per la pista e vedevo tutte quelle tracce di gomma che sono la firma autografa di Spencer, se c'era una bandiera gialla lo cercavo nel prato. Per sua fortuna s'è fermato prima». Una breve pausa, poi: «Cosi la prima Httoria per la Honda me la faccio io». Roberts assediato nel caos finale dice soltanto un gran bene della moto e conferma che a Misano andrà ancora meglio per via delle curve più veloci. Con insolito fair-play aggiunge: «Certo che Sheene con la moto vecchia, che è poi soltanto quella che ha fatto vincere me a Buenos Aires, non ha speranza». Lo sa bene Sheene che bestemmia 11 vicino. Roberto Gallina spiega tutto il meccanismo di sporcamente della visiera di Uncini, poi arriva l'interessato che mantiene la calma e notifica: «£' sfata una botta di scalogna, ma direi che l'abbiamo tamponata bene. Un terzo posto in un mondiale è risultato di lusso che viene sicuramente utile. Io sono convinto che la Suzuki è competitiva anche contro questa nuova Yamaha. E poi di solito la fortuna balla da uno all'altro: prima o poi toccherà anche lui. Noi dobbiamo soltanto avere la calma per continuare con serietà e costanza. Questo è un campionato che si vince con i piazzamenti e io Ivo già addirittura vinto». ■ g. vig. Franco Uncini

Persone citate: Franco Uncini, Lucchinelli, Marco Lucchinelli, Roberto Gallina, Sheene

Luoghi citati: Buenos Aires, Madrid