«Vediamoci a Bianzè» uniti contro il cancro

«Vediamoci a Bianzè» uniti contro il cancro Nove giorni di conferenze, concerti e sport «Vediamoci a Bianzè» uniti contro il cancro VERCELLI — Bianzè, un minuscolo centro agricolo fra Vercelli e Torino, è da sabato al centro della crociata contro il cancro, e lo sarà sino a domenica prossima. Tutto il Piemonte guarda a questo paese di 2400 abitanti che ha avuto '1 coraggio di sobbarcarsi oneri non indifferenti per organizzare 1 nove giorni di «Vediamoci a Bianzè», una serie di manifestazioni benefiche e divulgative che comprendono conferenze sulla lòtta e prevenzione contro i tumori, concerti lirici, bandistici, jazz e folk, incontri di calcio. Il comitato organizzatore è presieduto da Gino Eusébiétto, un mediatore agricolo locale e molto noto negli ambienti sportivi come vicepresidente della Pro Vercelli Eusebietto e i suoi collaboratori si sono r /olti agli enti locali per essere appoggiati .el loro impegno. Nessuno si è tirato I idietro: dai Comuni di Bianzè e di Vercelli Illa Provincia che ha messo a disposizione un servizio gratuito di pullman per portare nel piccolo centro del Vercellese occidentale gli abitanti del capoluogo che intendono seguire le serate mediche. Queste ultime avranno relatori di rilievo. Domani sera, ad esempio, parleranno sui tumori dell'utero e della mammella i professori Battezzati, Ruffo e Santi, di Genova; Leonardo Santi è il presidente nazionale della Lega italiana per la lotta contro i tumori. Le serate scientifiche sono state organizzate con l'aiuto di molti medici ver¬ cellesi che si sono presi a cuore l'idea, in particolare il primario chirurgo del «Sant'Andrea», professor Orecchia. Cosi, il 27 maggio, Bianzè potrà ospitare una conferenza sul «progressi nella prevenzione e nel trattamento dei tumori» tenuta, fra gli altri, dal professor Veronesi di Milano, presidente dell'Unione internazionale contro il cancro. L'aspetto scientifico e divulgativo è il più importante della rassegna, ma non vanno trascurate le iniziative benefiche, quelle che finanzeranno — secondo gli intenti degli organizzatori — la sezione vercellese della Lega italiana per la lotta contro i tumori. Tutti i musicisti, cantanti, gruppi bandistici e calciatori che si esibiranno in questi giorni a Bianzè si sono offerti gratis o a cachet dimezzato: fra gli altri gli allievi regionali ed i veterani della Juventus (per interessamento di Giampiero Boniperti), il coro lirico Viotti, le bande e le majorettes di Santhià e di Mazze, il complesso di Hengel Gualdi. «Gli abitanti di Bianzè — osserva Eusebletto — hanno, poi fatto a gara per arricchire il banco di beneficenza con offerte più che generose». Le prime giornate della rassegna hanno ottenuto un rilevante successo di pubblico. Alla prima tavola rotonda di carattere medico sui «rapporti fra alimentazione, malattie e tumori» per esempio hanno partecipato 500 persone, stipate nella piccola sala del municipio, c. d. m.

Persone citate: Giampiero Boniperti, Gino Eusébiétto, Gualdi, Leonardo Santi, Ruffo, Viotti