Nove film australiani in prima visione

Nove film australiani in prima visione Televisione: fatti, personaggi e cronache degli spettacoli della Rai-tv e delle «private» Nove film australiani in prima visione Da staséra su Italia 1 alla scoperta di un cinema diverso - Attesa sn Retequattro per i telefilm con Cassius Glay S'inizia stasera alle 21,30 su Antenna Nord-Italia 1 con Una scelta difficile di Arch Nicholson, un incontro con il cinema australiano in prima visione assoluta per l'Italia. Si tratta di un appuntamento con scenari esotici ancora sconosciuti e con storie a volte quotidiane, in altri casi drammatiche o sorprendenti, ma sempre sapientemente narrate. Il ciclo settimanale comprende nove film. Questi gli altri titoli: L'isola del sogno di Chris Noonan, Quarto desiderio di Don Chaffey, Il ragazzo della tempesta di Henry Safran, Annata 47 di Mike Thornlll, I cacciatori dell'oceano di Cari Schulz, La voce dell'amore di John Power, Battuta di caccia di Tom Jeffrey e DI che mi vuoi di Oliver Howes. Solo recentemente, grazie ad opere come La mia brillante carriera e Anni spezzati (Gallipoli) ci si è definitivamente accorti della presenza di questa cinematografia che pur essendo di lingua inglese non è di produzione americana. Stiamo parlando del nuovo cinema australiano, e dei personaggi che lo popolano. Al perfetto manierismo tecnico dei registi americani dell'ultima ora, l'Australia contrappone sensazioni e linguaggi più genuini e ricchi di significato. Dall'intenso e misterioso mondo evocato dal regista Peter Weir nei suoi due film Pie nic ad Hanglng Rock e The last wave (L'ultima onda), all'azione violenta che George Miller ci mostra in Mad Max, allo scanzonato e colorato senso della vita che Gillian Armstrong dipinge nella pelli cola La mia brillante carriera, e ancora al crudo verismo di The survivor di David Hem mings o all'inquietante orrore che serpeggia nel Patrick di Richard Franklin, ci troviamo di fronte all'intrecciarsi di te mi e situazioni diversissimi tra di loro che tuttavia sono stati trattati con un generale senso di omogeneità di linguaggio. Dice Leo Pasqua, che ha curato per Italia 1 l'allestimento del ciclo: «Il cinema austra liano, che si è da poco imposto sugli schermi di tutto il mondo, non offre in genere film noiosi o intellettualistici. Le nove opere che presentiamo per primi in Italia si distinguono per il gran rispetto che gli autori hanno dimostrato per lo spettatore e per le sue esigenze, confezionando spettacoli cinematografici in cui si sente 'a mano di registi giovani, dotati di straordinaria inventiva. Questi autori han no praticamente preso il me glio delle altre cinematografie, reinventando però li tutto con freschezza e semplicità». / film scelti coprono tutti i generi classici hollywoodiani: c'è lo spionaggio internazionale di Annata 47; la storia di un uomo inseguito e braccato come Battuta di caccia; la storia d'amore tenera e commovente come La voce dell'amore e la crisi del rapporto dì coppia come Una scelta difficile. Conclude Pasqua: «Vedremo comparire sul nostri schermi scenari da favola: l'oceano di II 'ragazzo della tempesto, o I cacciatori dell'oceano, due film che contiamo di replicare anche in ore non serali per accontentare i ragazzi, o le zone dell'interno ancora popolare di tribù aborigene che vedremo in L'isola del sogno*. Retequattro si è aggiudicata al Mercato internazionale dei programmi televisivi, che si è svolto recentemente a Cannes, due fra, i programmi più ambiti: Freedom Road e An act of love. Protagonista d'eccezione del primo è Mohammed Ali-Cassius Clay, che interpreta Gideon Jackson, un ex schiavo negro che al ritorno dalla Guerra di Secessione inizia una brillante carriera politica che lo porterà addirittura all'elezione di senatore degli Sfati Uniti. Lo sceneggiato è à colori, dura quattro ore; tratto dal romanzo di Howard Fast e ambientato nel periodo 1965-1876, è diremo da Jan Kadar. L'altro programma, An act of love, è una miniserie di due ore interpretata da Glenda Jackson e Dirk Bogarde. 'Time Magazine* l'ha definito «uno del migliori del 1981». E' tutto basato sulla drammatica e tormentata storia dell'attrice degli Anni SO Patricia Neal che, colpita da improvvisa paralisi, seppe ugualmente, con grande coràggio, diventare madre e continuare con successo la sua carriera. Cassius day

Luoghi citati: Australia, Cannes, Gallipoli, Italia