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Israele bombarda basi palestinesi Israele bombarda basi palestinesi Tel Aviv giustifica l'azione: «Una risposta ai terroristi» - La tregua rotta per sempre? TEL AVIV — L'aviazione israeliana ha attaccato ieri nel pomeriggio tre posizioni di guerriglieri palestinesi nel Sud del Libano nei settori di Damour, Zaharani e Sidone. Secondo il portavoce del ministero della Difesa questa operazione costituisce una risposta alle numerose e gravi violazioni degli accordi di tregua compiute negli ultimi giorni dal terroristi. Si ricorda in proposito che un soldato israeliano era stato ferito da una mina presso Dibel, che infiltratori hanno posto mine su un terreno nell'area di Har Dov, in territorio israeliano, e poi c'è l'attentato compiuto ieri mattina con una bomba a orologeria nell'autobus di una linea urbana a Gerusalemme, che ha ferito una donna e una ragazza. Presso Ashkelon, infine, un congegno esplosivo è stato sistemato presso qka scuola. Secondo i commentatori militari, nella prima delle aree colpite dall'aviazione si trovavano un grande bunker, depositi d'armi e di munizioni, mentre il centro a 5 chilometri a Sud di Damour era una base di addestramento di Al Fatah, dove si trovavano uffici e anche numerosi mezzi di trasporto. Infine, nella base presso Sidone, sono stati colpiti cannoni del calibro di 100 millimetri e della portata di 21 chilometri. L'operazione si è protratta per oltre due ore e tutti gli aerei israeliani sono tornati indenni alle basi, nonostante fossero stati oggetto dei tiri della contraerea, g. r.