«Colpiremo ancora un uomo della dc»

«Colpiremo ancora un uomo della dc» Messaggio dei terroristi a Napoli «Colpiremo ancora un uomo della dc» Le indagini dopo l'assassinio di Delcogliano NAPOLI — •Stiamo preparando un attentato a un altro uomo della de». Con queste parole si è conclusa una sconcertante telefonata al centralino dell'Ansa di Napoli da parte di un uomo che diceva di parlare a nome delle Brigate rosse. Secondo la polizia ci sono fondati motivi per ritenere che abbia un certo grado di attendibilità, A cinque giorni dal barbaro assassinio dell'assessore regionale al Lavoro. Raffaele Delcogliano, de, e del suo autista Aldo Jermano, i terroristi si sono rifatti vivi leggendo al telefono uno strano messaggio. Un uomo che parlava con spiccato accento napoletano ha detto testualmente: .Qui Brigate rosse. Questi so- no i componenti del gruppo che hanno fatto l'agguato a Delcogliano a Napoli: Bolognesi, Chiocchi, Marina Petrella. Remo Fancelli, Raffaella Esposito, Natalia Ligas, Alvaro Loiacono». La stessa voce ha poi aggiunto nomi e cognomi di altre due persone che finora non risultano, almeno ufficialmente, nell'elenco dei brigatisti ricercati. L'anonimo ha anche precisato che queste due persone «sono entrate da poco nel partito armato», fornendo inoltre l'occupazione del primo, l'occupazione e la località di nascita del secondo. Gli investigatori tendono a non sottovalutare 11 contenuto della telefonata. Le ipotesi sono diverse. Tenuto conto della spaccatura all'interno delle Br tra «militaristi» e «movimentisti» (l'assassinio di Delcogliano è stato rivendicato da questi ultimi) non è da escludere che la denuncia degli uomini del commando br fatta per telefono all'Ansa rientri in una lotta spietata delle due fazioni Ma gli inquirenti danno anche un'altra spiegazione. La telefonata potrebbe essere l'ennesimo tentativo delle br di usare tutti gli strumenti a disposizione (e quindi anche una «denuncia» all'Ansa) per dare risalto ai loro contrasti interni e far parlare di sé. L'elenco del nomi ha destato una certa sorpresa fra gli investigatori: Remo Pancelli, ad esemplo, imputato latitante nel processo Moro, che fino a poco tempo fa era ritenuto «vicino» ai militaristi, sarebbe nel gruppo del movimentisti. Altri brigatisti sono superricercati: Bolognesi e Chiocchi per il sequestro Cirillo; Natalia Ligas per l'assassinio del generale dei carabinieri Oalvallgl; Alvaro Loj acorio ancora per il sequestro Cirillo. Sul fronte delle indagini non si registrano novità di rilievo.

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