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Pryor è il miglior pugile dell'anno ma tutti rimpiangono Ray Leonard Una stagione pugilistica mondiale fatta di gloria, tragedia e ritiri Pryor è il miglior pugile dell'anno ma tutti rimpiangono Ray Leonard La Rocca, un «senza patria» Per la bore mondiale il 1982 è stato un anno di gloria, di tragedia e di clamorosi abbandoni. Sparito di scena Mohamed AH, il pugilato ha perso in questa stagione Sugar Ray Léonard, l'unico che, per prestigio, classe e personalità, fosse riuscito a far rivivere il mito del grande Clay. Sugar è stato grande sia sul ring che nella rinuncia: ha guadagnato miliardi a gogò, avrebbe potuto pretendere un Everest di dollari per la grande sfida con Hagler, ha preferito resistere alla sirena di guadagni sempre più folli e concludere la sua splendida storia così, da fuoriclasse quasi invitto, senza rischiare di chiuderla malamente sotto i pugni del picchiatore calvo che. forse, sarebbe stato troppo veloce e troppo forte anche per lui. Léonard appartiene ormai al passato e per questo non figura nella nostra classifica, che lo avrebbe visto indiscutibilmente al primo posto. In omaggio al nuovo corso della boxe mondiale che. sospinta dalla potenza delle televisioni americane, predilige ormai alla scherma gli scontri di esasperata violenza, in vetta all'Olimpo 1982 figura Aaron Pryor, Imbattuto campione del mondo dei superleggeri, protagonista della folle sfida, sul limite del dramma, che un k.o. al 14' round ha negato ad Alexis Argueilo la conquista della quarta corona in quattro categorie diverse. L'altro uomo-guida è Marvin Hagler, campione dei pesi I medi, per il quale non si vede j all'orizzonte un antagonista i valido. -The Marvellous» combatte poco, ma la sua boxe è velocissima, spietata, inarrestabile. La galleria dei campioni 1982 ha portato alla ribalta, oltre a Pryor, Hagler ed Argueilo anche un'altra espressione della violenza pura, Ray ' -Boom Boom» Mancini, alla .cui popolarità il tragico k.o. i che ha ucciso ti coreano Duk ' Koo Ktm, non ha certo nuociuto. Il piccolo italo-americano negli Usa è più popolare di Holmes, l'anziano re dei massimi, che potrebbe coronare il suo sogno di lasciare il ring imbattuto, come Marciano. L'Europa vive all'ombra del resto del mondo, tra i 27 campioni delle due sigle non ve n 'è j uno solo del Vecchio contii nenie. Eppure non mancano | nemmeno da noi i buoni pugiI li con uomini di punta gli ini glesl Colin Jones (che potreb¬ be arrivare in futuro al trono che fu di Léonard) e Tony Sibson, che in primavera se la vedrà col terribile Hagler. L'italiano più vicino ad una chance mondiale è il medio juniorMinchillo, ma tentare il titolo (con un picchiatore come Davey Moore) non vuol dire vincerlo. Per l'Italia il 1982 è stato non esaltante, ma comunque discreto. Tre titoli europei confermati ed uno perso (quello di Mellusso) ma il conto dovrebbe tornare a quattro tra una settimana quando Oliva affronterà Gambini per la corona dei superleggeri. Ed' in anticamera scalpita soprattutto Stecca che nel prossimo anno potrebbe vendicare Melluzzo. In questo panorama non figura Nino La Rocca, un pugile indiscutibilmente capace di grossi traguardi, ma per ora di ardua collocazione. Non è ancora italiano, non è europeo, è ai margini dell'area mondiale, ma per ora non c'è ancora entrato. Il mulatto di Rocco, Agostino è insomma, nel 1982. un campione senza patria, ma il 1983 potrebbe dargli il posto che gli spetta. Gianni Pignata I migliori dell'anno NEL MONDO 1. Pryor (Usa), superleggeri 2. Hagler(Usa). medi 3. Argueilo (Nic). leggeri 4. Mancini (Usa), leggeri 5. Holmes (Usa), massimi 6. Hearns (Usa), medljr. 7. Benitez (Portor.). medi jr. 8. Pedroza(Panama).piuma &. Gomez (Portor.). s. gallo 10. Sibson (G.B.), medi IN EUROPA 1. Jones iG.B.). welters 2. Sibson (G.B.). medi 3. Minchillodt.). medi)r. 4. Gibilisco (It.), leggeri 5. Edwards (G.B.). s. piuma 6. Koopmans (OD. mediom. 7. Melluzzo (Italia), piuma 8. McKenzie(G.B.).i. teneri 9. Oliva (Italia), superleggeri 10. Graham (G.B.). medi jr. IN ITALIA 1. O.MinchUlo. medijr. 2. P. Oliva, superleggeri 3. G. Gibilisco, leggeri 4. S. Melluzzo. piuma 5. L. Stecca.piuma 6. G. Fossati, gallo 7. V.Nati.paHo 8. G. Rosi, welters 9. E. Azevedo, welters 10. G.Mauriello, mediom. \aron Pryor. l'imbattuto campione del mondo dei superlef.neri. pugile dell'anno secondo la WBA