Processo Moro, una bierre si dissocia ma non vuol «tradire» gli ex compagni

Processo Moro, una bierre si dissocia ma non vuol «tradire» gli ex compagni L'interrogatorio di Norma Andriani proseguirà nell'udienza di lunedì Processo Moro, una bierre si dissocia ma non vuol «tradire» gli ex compagni ROMA - Udienza breve, giovedì, al processo contro la colonna romana delle Brigate rosse per la strage di via Fani, 11 rapimento e l'uccisione di Aldo Moro e gli altri delitti compiuti nella capitale : La Corte d'assise ha concluso l'interrogatorio dell'ex steward Carlo Brogi, che ha risposto a domande del pubblico ministero Nicolò Amato e der.diférìsori. e ha cominciato quello di Norma Andriani, che 'non Vuole" èssere definita «pentita»: conferma là sua dissociazione dalla lotta armata, ma intende rispondere solo a domande che riguardano là propria esperlenza. L'interrogatorio della Andriani è stato limitato ad una lunga dichiarazione preliminare della donna che ha tentato di spiegare ai giudici la sua scelta e la particolare posizione assunta, del tutto differente da quella degli imputati che l'hanno preceduta. Un monologo di mezz'ora per chiarire un travaglio psicologico di tre anni che l'ha portata, attraverso le delusioni dei progetti rivoluzionari, alla decisione di dissociarsi. Solo lunedi prossimo, alla ripresa del processo, si potrà accertare come realmente l'imputata si comporterà, se cioè le sarà possibile mantenere fede al suo impegno di rispondere a tutte le domande senza «arrogarsi il diritto» di parlare sulle posizioni degli altri. Carlo Brogi, rispondendo ad alcune domande, non ha aggiunto particolari nuovi a quanto già riferito nelle due precedenti udienze. A proposito dei suol viaggi all'estero, la corte ha dato incarico ai carabinieri di chiedere al!'AlItalia ii'nà copia del suo curriculum di assistente di volo. Quando è stata chiamata sulle pedana Norma Andriani. il presidente Santiapichi ha chisto alla donna come intendeva comportarsi, se cioè volesse confermare l'atteggiamento «negativo» assunto In istruttoria. «La mia - ha risposto l'imputata -è una posizione isolata rispetto agli altri imputati che avete sentito, perché am¬ metto le mie responsabilità, ma non voglio arrogarmi il diritto di parlare per persone che, allo stato, non so se abbiano deciso o meno di parlare, di difendersi. Il mio percorso politico è identico a quello di Carlo Brogi, ma io intendo rispondere solo per quello che mi riguarda direttamente». «Dentro il carcere - ha aggiunto la Andriani - ho vissuto in un clima di terrore, di minacce. Ho subito un anno fa un'aggressione che mi ha] profondamente scossa e che mi ha fatto ancor più isolare rispetto ai detenuti politici». «Vissuta in una famiglia di militanti comunisti - ha concluso - ho creduto che avrei contribuito a creare una società diversa militando nelle Br, ma mi sono dovuta ricredere di fronte alle deviazioni di tipo militaristico prodotte dall'organizzazione, rimaste del tutto estranee alla realtà delle masse».

Luoghi citati: Roma