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Un ministro israeliano rivela di armare l'Iran Un ministro israeliano rivela di armare l'Iran NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE TEL AVIV — Il ministro della Difesa israeliano Sharoh, in un'intervista pubblicata dal quotidiano •Washington Post», ha confermato la notizia già fornita alla rete televisiva americana Nbc sulla fornitura di armi israeliane all'Iran per la guerra contro l'Iraq. «Nel novembre scorso — ha sostenuto — le autorità Usa erano state messe al corrente in anticipo e in modo particolareggiato delle intenzioni israeliane di appoggiare Teheran, e non vi si erano opposte». Un responsabile del dipartimento di Stato ha detto al giornale che «la diplomazia statunitense aveva invano tentato di dissuadere Israele». In occasione di un viaggio negli Stati Uniti, mesi fa, Sharon aveva inutilmente cercato di persuadere le autorità Usa ad ap¬ poggiare un colpo di Stato dell'esercito contro Khomeini. Ma ora è l'Iraq che viene definito «la massima minaccia per la pace». Secondo la Washington Post, «gli israeliani hanno venduto all'Iran materiale bellico per 27 milioni di dollari e specialmente pneumatici e pezzi di ricambio per acrei «S-l» di fabbricazione americana». Sharon ha sostenuto che Israele deve mantenere una porta aperta; all'Iran «perché un giorno la guerra finirà, e qualcuno dovrà assumere il potere a Teheran, e questo qualcuno potrebbe essere uno de-' gli ufficiali che oggi combattono nel Khuzistan». La notizia ha sollevato indignazione anche tra i ministri, i quali hanno chiesto a Begin di mettere il problema all'ordine del giorno del Consiglio dei ministri che si terrà domani. Giorgio Roman»