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Il limpido Settecento del «Corelli» Al Piccolo Regio Il limpido Settecento del «Corelli» TORINO — lì Trio die s'intitola ad Arcangelo Corelli, composto dal violinista Camillo Grasso, dal violoncellista Maurizio Gambinl e dalla clavicembalista Rosa Klarer, ha eseguito per i Lunedi del Piccolo Regio sei delle dodici Sonate dell'op. 5, tra cui la prima e l'ultima, le famose Criazioni sulla Follia di Spagna. L'op. 5 di Corelli è famosa nella storia della musica per avere rotto la vecchia consuetudine concertante della Sonata a tre e inaugurato l'era della moderna Sonata a due. Questi invece le eseguono in tre, ma in realtà relegando quasi sempre il clavicembalo in un'ombra disqreta^. Poiché la destinazione specifica dell'op. 5 è per violino e violone (o cembalo), non è arbitrario chiamare in forte rilievo il basso eseguito dal violoncello, e può darsi che il suono risultante sia più conforme alle usanze del primissimo Settecento, ma il clavicembalo allora resta un'appendice superflua. Le nitide e compitissime esecuzioni sono state molto applaudite. m. m.